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Yemen – Periferia del mondo, costantemente dimenticata


Assadakah Roma News - Dello Yemen, dove la guerra continua, l’Occidente continua a non parlare. Il silenzio mediatico prosegue, mentre la popolazione versa in condizioni disperate. Probabilmente perché è una guerra alimentata dalle armi che provengono dell’Occidente. Non è solo un conflitto per procura fra due blocchi contrapposti, ma un’occasione per alimentare gli introiti del mercato degli armamenti. Senza contare la sproporzione delle armi usate, che ha provocato direttamente o meno centinaia di migliaia di vittime.

Per quanto si possa nascondere questo dramma, l’ONU, presenta dati allarmanti, anche se purtroppo si limita solo a constatare danni e conseguenze, perché dal Palazzo di Vetro continuano ad arrivare solo chiacchiere e condanne sulla carta, ma poche azioni concrete, dal momento che il Consiglio di Sicurezza è composto da cinque membri permanenti che sono i primi cinque Paesi al mondo produttori ed esportatori di armamenti…

L'aggravarsi della crisi umanitaria in Yemen è comunque una realtà da affrontare con urgenza, perché oltre 23 milioni di persone sono in condizioni estreme, e soprattutto i più giovani, i bambini, continuano a soffrire in modo orribile. Nello Yemen si sta vivendo la peggiore catastrofe umanitaria del mondo.

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