Assadakah Nes Agency - In un’atmosfera dove finalmente si respira aria di pace e rinascita, dopo una guerra che ha profondamente segnato la popolazione, le parti coinvolte si impegnano nel fare rinascere un Paese già caratterizzato da situazioni estremamente precarie. In questo quadro, il Regno d’Arabia prosegue nell’impegno di dare allo Yemen un futuro, affrontando il non indifferente bilancio in deficit, a sostegno del Presidential Leadership Council. Lo stanziamento corrisponde a circa 1,2 miliardi di dollari, destinati a deficit di bilancio, salari, spese operative del governo yemenita e per garantire la sicurezza alimentare. Inoltre, è una continuazione dell'accordo raggiunto tra i governi del Regno dell'Arabia Saudita e della Repubblica dello Yemen, reso possibile attraverso il Programma Sviluppo e Ricostruzione saudita per lo Yemen (SDRPY), e parte del sostegno del Regno al popolo yemenita, portando l'importo totale fornito alla Banca Centrale dello Yemen a 4 miliardi di dollari fra 2021 e 2022.
Il Regno ha fornito inoltre, 1 miliardo di dollari nel 2012 e 2 miliardi di dollari nel 2018 alla Banca Centrale dello Yemen come deposito destinato a coprire l'importazione di alimenti di base materie prime (grano, farina di frumento, riso, latte, olio da cucina e zucchero), che hanno contribuito a migliorare l'indice di sviluppo umano, rafforzare le riserve di valuta estera della Banca centrale, una relativa riduzione del collasso valutario, diminuzione di carburante e gasolio prezzi, oltre a migliorare il tenore di vita e aumentare la crescita del prodotto interno lordo nel corso del 2019.
Il precedente deposito saudita ha ridotto i prezzi del carburante e del gasolio di circa il 36% nel 2019 e il costo medio del paniere alimentare più basso è diminuito di circa il 16% nel 2018. Ha mantenuto la sua stabilità fino alla fine del 2019, oltre a una diminuzione del prezzo dei prodotti alimentari importati di circa il 19% dopo aver raggiunto il picco nell'ottobre 2018.
Il Regno, attraverso il programma per lo sviluppo e la ricostruzione, ha fornito 229 progetti e iniziative di sviluppo dal 2018 in 14 governatorati yemeniti in 7 settori: istruzione, sanità, energia, trasporti, acqua, agricoltura, pesca e istituzioni governative, oltre ai programmi di sviluppo, che hanno contribuito a migliorare le infrastrutture, i servizi essenziali e la creazione di posti di lavoro. Dal 2018, il Regno ha fornito 229 progetti e iniziative di sviluppo in 14 governatorati yemeniti in sette settori, vale a dire istruzione, sanità, energia, trasporti, acqua, agricoltura, pesca e istituzioni governative, oltre a programmi di sviluppo che hanno contribuito a migliorare le infrastrutture, servizi di base e creazione di posti di lavoro attraverso il Programma saudita di sviluppo e ricostruzione per lo Yemen.
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