Assadakah Roma News – Lunedi 30 maggio, a Venezia, grande evento per Beirut e il Libano a Venezia, dove 150 bambini danno vita alla manifestazione “Fogli e Foglie al Vento”, con l’intervento della ambasciatrice del Libano in Italia, S.E. Mira Daher, e del console onorario del Libano, Youssef Mhanna, per festeggiare l’onorificenza concessa dalla Presidenza della Repubblica all’iniziativa.
Ai Giardini Reali accolti da Adele Re Rebaudengo, presidente Venice Gardens Foundation, e da Nadia De Lazzari, ideatrice del Progetto, presidente di Venezia Pesce di Pace, vi saranno Ermelinda Damiano, presidente Consiglio Comunale, delegata dal Sindaco Brugnaro; Massimiliano De Martin, assessore comunale all'Ambiente; il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia; Sara Lunardelli, APT Investimenti. A sorpresa il veneziano Valerio Held, fumettista della Walt Disney, disegnerà Topolino a Venezia e Beirut. Tutti i bambini lo firmeranno e lo doneranno all'Ambasciatrice.
Ogni scuola si presenterà: chi leggerà una lettera, che reciterà una poesia, chi canterà una canzone e chi donerà un disegno che rappresenta i due paesi, l'Italia e il Libano. Ai bambini delle scuole Cavanis, Manzoni, Gallina, San Giuseppe Caburlotto e Zambelli sarà consegnato un LIBRO suddiviso in capitoli con i 6 goal (1, sconfiggere la povertà; 4, istruzione di qualità; 10, ridurre le disuguaglianze; 11, città e comunità sostenibili; 15, vita sulla terra; 16, pace, giustizia e istituzioni solide) dell'Agenda 2030 Onu sullo sviluppo sostenibile raccoglie i pensieri dei piccoli di Venezia e di Beirut. Un altro capitolo è interamente dedicato al Covid. Si alterneranno foto dei Giardini Reali, premiati di recente “Parco pubblico più bello d'Italia”. Oltre un anno di impegno nelle scuole italiane e libanesi, durante la pandemia.
L’ambasciatrice Mira Daher, ha dichiarato: “I bambini del Libano e dell'Italia si cercano, si guardano felici, si stringono attorno a fogli di carta appesi negli splendidi Giardini Reali di Venezia. Sembrano foglie al vento e riuniscono i colori del mondo. Durante il difficile periodo del coronavirus, senza poter frequentare la scuola, i bambini non hanno mai smesso di scriversi. Quante lezioni di Umanità, Solidarietà e Pace danno i piccoli. Il loro dialogo non ha né confini né barriere, aiuta a crescere e a costruire persone. A tutti noi il compito di ascoltarli e di far tesoro dei loro sorrisi. Bambini libanesi e italiani continuate, il futuro vi appartiene”.
Anche Nadia De Lazzari, ideatrice del Progetto, presidente Venezia Pesce di Pace, così si è espressa: “Si è trattato di aver percorso una strada insieme, scelta, volontà, futuro. I bambini non vogliono la guerra e lo trasmettono in mille modi. Costruiscono amicizia e pace. Dai grandi si aspettano grandi cose. Nel frattempo da oltre 30 anni costruiscono speciali ponti di pace. Ringraziamo tutti in particolare chi ci ospita, la Venice Gardens Foundation”.
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