Assadakah Roma News – Il Paese dei Cedri sarà rapresentato alla 59a Edizione della Biennale di Venezia dagli artisti Danielle Arbid e Ayman Baalbaki.
La Libanese Visual Art Association (LVAA), organizzatrice del Padiglione Libanese con il patrocinio del Ministero della Cultura libanese, hanno ufficialmente annunciato la nomina della regista e videomaker, e dell'artista visivo, a rappresentare Libano all’importante evento in programma nella città lagunare dal 23 aprile al 27 novembre 2022.
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Nada Ghandour, la curatrice del Padiglione libanese, su incarico del Ministero della Cultura, spiega la scelta dei due artisti, Ayman Baalbaki, che vive e lavora a Beirut, e Danielle Arbid, residente a Parigi: “Questo il progetto invita a un viaggio simbolico nel nostro mondo contemporaneo attraverso un tema, una città e due artisti che mantengono un dialogo politico ed estetico a distanza, presentando opere così lontane eppure così vicine”. Ad Aline Asmar d'Amman, architetto e fondatrice di Culture in Architecture, è stata affidata la scenografia del Padiglione. Dopo cinque anni di assenza dall'Esposizione Internazionale d'Arte di Venezia, e per la seconda volta nella sua storia, il Libano sarà collocato all'Arsenale per mettere in luce la creazione contemporanea libanese e per mostrare il Libano a livello internazionale attraverso la sua arte e cultura.
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