Assadakah News Roma augura buon lavoro agli amici e colleghi della testata "25Venice.press", inaugurata ieri, 7 febbraio, e con cui la nostra Redazione è entusiasta di collaborare. L'annuncio è stato comunicato nella conferenza stampa tenuta presso lo storico Caffè Florian. La testata sarà diretta da Nadia De Lazzari, già ben nota per le molteplici attività umanitarie con l'Associazione "Venezia Pesce di Pace".
Dal comunicato stampa ufficiale, diffuso per l’occasione, si legge: “Prioritari sono il rispetto delle regole deontologiche, delle idee di ciascuno e delle dignità delle persone. Per questo è stata prevista la figura del “garante del lettore” affidata all'avvocato Orietta Baldovin. È intervenuto il direttore artistico del Caffè Florian Stefano Stipitivich. Ha portato il saluto la presidente del Consiglio comunale di Venezia Ermelinda Damiano.
Il nuovo progetto editoriale prende avvio con quattro autorevoli interviste riguardanti il tema dell'informazione: il Patriarca di Venezia Francesco Moraglia, si è espresso su “Il senso dell'informazione”: “Oggi si può parlare di emergenza dell'informazione e se ne deve parlare se e quando l'informazione si fa ingabbiare dal pregiudizio, dalle chiusure preconcette, dai filtri ideologici, dalla banalità, dal ricorso sistematico al “politicamente corretto” (che può diventare anche una sorta di nuova dittatura) e non riesce ad intercettare e a cogliere la realtà umana e della storia nella sua profondità e nei suoi sviluppi”. La Rettrice Ca' Foscari, Tiziana Lippiello, su “Il mondo accademico e l'informazione”: “Ciò che mi sento di suggerire a chi ha un compito così importante, ovvero quello di informare, è di conoscere di più i nostri giovani e raccontarne idee, progetti e visione del mondo. Non li ascoltiamo abbastanza, eppure io vedo ogni giorno ragazze e ragazzi brillanti e impegnati in attività e progetti imprenditoriali, culturali e sociali”. Il Questore di Venezia, Maurizio Masciopinto: “Comunicare la sicurezza”: “Quando si tratta di suggerire qualcosa a chi fa un altro lavoro sono sempre molto prudente perché credo che uno dei limiti, oggi, proprio per quanto riguarda la comunicazione, sia quello della tuttologia; abbiamo chef che parlano di coronavirus o preparatori atletici che confondono le idee quando parlano i virologi. A mio parere nella comunicazione è importante rispettare la competenza perché il suo valore è quello che fa la differenza nella costruzione complessiva di una società più sicura”. Il Presidente di Confindustria Venezia, Vincenzo Marinese, su “Responsabilità sociale per le imprese”: “Dove si fa impresa c'è occupazione e sviluppo. L'imprenditore prima di tutto è cittadino e genitore, una persona che si sente parte integrante della comunità. Nella nostra area c'è grande attenzione ai temi ambientali, ai rapporti con i collaboratori, c'è la volontà di restituire ciò che il territorio ha dato, anche in termini di solidarietà. Abbiamo la fortuna di essere ricchi di casi virtuosi, che legano sempre più la vita dell'impresa a quella del tessuto sociale. Sono questi i valori che vogliamo comunicare”. Ci sono anche due storie per la Memoria e il Ricordo, più un racconto per San Valentino: “Lo zucchero americano per Salvatore” per il Giorno della Memoria (27 gennaio); “Piergiorgio Millich esule a nove mesi da Zara” per il Giorno del Ricordo (10 febbraio); una storia d'amore nata in vaporetto. I protagonisti sono i veneziani Valentina Lombardi e Flavio Meneghetti.
Perché il nome 25venice? Perché secondo la tradizione Venezia nasce il 25 marzo 421, giorno dell'Annunciazione, e perché il 25 aprile si festeggia il patrono San Marco. Il nome e le news prendono spunto dalla storia e da questa alle storie, agli approfondimenti e ai reportage su persone, comunità, territori.
Il progetto editoriale nasce con la finalità di essere un punto d'incontro informativo e di confronto di idee. Gli ambiti di interesse riguardano la cultura, l'educazione, la sostenibilità, i ponti di pace. I contenuti di stile hanno foto, video, link e collegamenti social.
25venice.press collabora in network con le testate Il Trentino Nuovo con sede a Trento e con
Assadakah News (organo di informazione della omonima Associazione Italo-Araba, che significa Amicizia) con sede a Roma, rete formata da una trentina di giornalisti che copre il Medio Oriente, Est Europa e Unione Europea.
In Redazione: Nadia De Lazzari, giornalista, inizia nel 1993 con Televenezia a Sarajevo durante il conflitto bellico e collabora per trent’anni presso La Nuova di Venezia e Mestre (Gruppo GEDI). Scrive per periodici e progetti culturali. Ha ricevuto 2 medaglie dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: progetto “Ponte Educativo Mediterraneo, Venezia – Tunisi – Rabat – Trento – Trieste” (2018); progetto “Disegni a 1000 mani, Venezia – Beirut” (2021). Garante del Lettore: Orietta Baldovin, avvocato, esperta di diritto dell’informazione: tutela dal 1994 i giornalisti di alcune testate locali e nazionali nell’ambito di processi per diffamazione a mezzo stampa e in quelli disciplinari avanti l’Ordine dei Giornalisti. Si occupa da oltre vent’anni di diritti umani a tutela delle vittime di tratta nell’ambito del Progetto N.A.Vi.Ga.Re. Ha ricoperto per sei anni l’incarico di Presidente dell’Organismo di Vigilanza”.
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