top of page

Vaticano - Il Tavolo del Ramadan-Iftar

Immagine del redattore: Roberto RoggeroRoberto Roggero

Aggiornamento: 22 mar

Assadakah News - "Le religioni devono unire e non dividere". Lo ha dichiarato il segretario di Stato Vaticano cardinal Pietro Parolin in apertura della I Edizione de' “Il Tavolo del Ramadan-Iftar”, che si è svolta ieri sera all'hotel St. Regis di Roma. “Un tavolo per condividere. Un incontro per riscoprire la convivialità del cibo, i valori della solidarietà e del rispetto reciproco, nell'invito aperto a tutti gli uomini di buona volontà alla riconciliazione tra i popoli e le comunità”, ha fatto eco al cardinale, Nizar Ramadan, editore italo-libanese, aprendo l'evento dinnanzi a Parolin e all'ambasciatrice del del Marocco presso la Santa Sede Rajae Naji.

Presenti all'iniziativa, anche Abdul Aziz Sarhan, consigliere Speciale del segretario generale della Lega Musulmana Mondiale, Joseph Levi, esponente del mondo ebraico e rabbino capo della Comunità Ebraica di Firenze e Siena, il vicepresidente della Camera Fabio Rampelli, oltre a 22 rappresentanze diplomatiche di tutto il mondo, dall'Europa al Medio Oriente, dall'Africa all'Asia, e a esponenti della politica e della società civile.

Nel corso dell'evento, organizzato dal Media International Communication Club-Micc e promosso dall'ambasciatrice Rajae Naji, gli ospiti hanno condiviso ed amplificato un messaggio di pace che, prima di tutto, punta a valorizzare l'umanità che unisce. "Questa è una bella serata, sono molto lieto di essere qui e di partecipare a questo evento di condivisione dei grandi valori: le religioni devono unire e non dividere", ha dichiarato il segretario di Stato Vaticano Parolin. Nel suo intervento, Naji ha condiviso la riflessione sul tema del Ramadan che quest'anno coincide con Quaresima e anno del Giubileo rappresentando un'opportunità per ricordare agli uomini i valori della pace, della fratellanza e del dialogo interreligioso.

''Condividere il cibo rappresenta per gran parte delle religioni monoteistiche un antico valore etico che piace a Dio e onora gli uomini'', ha aggiunto Nizar Ramadan, che ha presentato l'evento e ne ha presieduto il Comitato Organizzativo, facendo seguito alla lettura di tre versetti del Sacro Corano che parlano di una fratellanza ecumenica, e rivolgendo una preghiera per la guarigione di Papa Francesco. La preghiera ha trovato l'apprezzamento del Cardinal Parolin e di tutti i presenti. ''E' un richiamo del divino e un dovere di costruire insieme ponti di pace'', ha affermato Joseph Levi, chiarendo come ''siamo una famiglia umana, nella quale viviamo e ci troviamo qui, tutti insieme per creare una nuova storia per questa umanità''.

L'evento, si è concluso con la consegna di attestati speciali, dal titolo “I volti nascosti del dialogo”, assegnati dal Micc a coloro che, nei diversi ambiti, si sono distinti per promuovere il dialogo e la pace. A consegnare i prestigiosi riconoscimenti: il cardinale Parolin e gli ambasciatori presso al Santa Sede Rajae Naji; Ilgar Mukhtarov (Azerbaijan), Saywan Barzani Siuan (Iraq); Yahya Ali Mohamed Al-Abiad (Yemen). Il Tavolo del Ramadan è alla sua prima edizione, è stato promosso in collaborazione con Ambasciate, enti diplomatici e religiosi Internazionali.

Comments


bottom of page