Talal Khrais - Papa Francesco sarà in Bahrein dal 3 al 5 novembre. Secondo quanto ha dichiarato la Sala Stampa della Santa Sede, la partenza per Awali dall'Aeroporto Internazionale di Roma Fiumicino è prevista alle ore 9.30 del 3 novembre. Dopo la visita di cortesia al re del Bahrein e la cerimonia di benvenuto, è previsto il primo incontro pubblico del Pontefice con le autorità, la società civile e con il Corpo diplomatico. Durante il viaggio il Pontefice terrà sei discorsi, più un'omelia e un Angelus. La partecipazione del Papa "Bahrain forum per il dialogo: est e ovest per la convivenza umana" presso la Piazza Al-Fida' nel complesso del "Sakhir Royal Palace è prevista alle ore 10 di venerdì 4 novembre, dopo il quale avrà un incontro privato con il grande Imam di Al-Azhar e poi con i membri del "Muslim Council of Elders". Il 5 novembre alle ore 8.30 presiederà la Santa Messa presso il "Bahrain National Stadium" Il ritorno è previsto sabato 5 novembre con arrivo a Roma Fiumicino alle 17. Anche l'incontro tra Papa Francesco e il Sua Maesta Re Hamed - sottolinea Hani Aziz, pastore della Chiesa evangelica a Manama – sarà l'occasione per inviare "un grande messaggio" per un Medio Oriente "libero dalle guerre" che tormentano interi popoli e impediscono anche di immaginare un futuro di prosperita' per tutti.
Altri commenti sottolineano la piena libertà con cui i cristiani in Bahrain possono celebrare le proprie liturgie e amministrare i sacramenti. Il logo ufficiale della visita papale, unisce le bandiere del Regno del Bahrain e della Santa Sede "sotto forma di mani alzate insieme al Creatore, in un appello per la pace". Il ramoscello d'ulivo al centro simboleggia il frutto della pace concesso da Dio. Nel logo - riferisce la spiegazione ufficiale, soffermandosi su un dettaglio singolare e eloquente – le parole "Papa Francesco" sono colorate di blu "per indicare che il viaggio papale é affidato all'intercessione della Vergine Maria, 'Nostra Signora d'Arabia', patrona della cattedrale, che é dono del Regno del Bahrain alla Chiesa cattolica del Paese". Secondo padre Fayad Charbel, sacerdote della chiesa del Sacro Cuore a Manama, la visita papale in Bahrain contribuirà a mostrare a tutti che il Bahrain é una terra "di dialogo e convivenza", in un mondo "pieno di conflitti e guerre". Il sacerdote Saba Haidousian, parroco della locale comunità greco-ortodossa, sottolinea l'importanza della visita papale per il Regno e per tutto il Medio Oriente, ricordando che il Sua Maesta Re Hamad bin Isa Al Khalifa persegue da tempo l'intento di fare del Bahrain uno spazio di convivenza pacifica e libera tra le diverse comunità di fede.
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