Assadakah News - Il presidente palestinese Mahoud Abbas, fra gli ospiti del vertice dell’Unione Africana di Addis Abeba, è intervenuto di fronte all’Assemblea Generale: Si prevede che il vertice prenderà in considerazione e prenderà decisioni di vasta portata su vari aspetti politici, sociali ed economici per migliorare e sviluppare il benessere e la qualità della vita dei cittadini africani.
Nel corso del proprio intervento, il presidente Abbas ha dichiarato: “Chiunque creda di poter imporre il nuovo patto del secolo o di poter cacciare il nostro popolo e confiscare le sue terre è un illuso. Rinnoviamo l’assoluto rifiuto di qualsiasi appello volto a sfollare il popolo palestinese dalla sua patria, cosa che manterrebbe la regione in un ciclo di violenza, anziché impegnarsi a raggiungere la pace”.
Il presidente palestinese ha rimarcato gli appelli a impedire che il popolo palestinese venga sradicato dalla propria terra, mentre si continua a tentare di distogliere l’attenzione internazionale dai crimini di guerra, dal genocidio e dalla distruzione a Gaza, dai crimini degli insediamenti e dai tentativi di annettere la Cisgiordania.
Mahmoud Abbas ha sottolineato che l'unico posto in cui il milione e mezzo di rifugiati che vivono a Gaza dovrebbero fare ritorno sono le loro città e i loro villaggi dai quali furono sfollati nel 1948 in attuazione della risoluzione 194 delle Nazioni Unite, e che pratiche coloniali israeliane richiedono misure urgenti da parte della comunità internazionale e del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, prima che si diffondano forze estremiste che lavorano per affossare la soluzione dei due Stati.
Il presidente Abbas ha poi proseguito: “Il nostro impegno per la legittimità internazionale e gli accordi firmati richiedono la fine dell'occupazione israeliana e l'attuazione delle Risoluzioni 242 e 338 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e dell'Iniziativa di Pace Araba, affinché tutti i popoli della regione possano vivere in sicurezza, pace e buon vicinato. Per raggiungere la sicurezza e la stabilità internazionale è necessario che tutti partecipino in modo efficace alla coalizione globale per attuare la soluzione dei due Stati e sostenere la conferenza di pace internazionale programmata per metà giugno presso le Nazioni Unite, per mobilitare le energie internazionali per il riconoscimento internazionale dello Stato di Palestina, ottenere la piena adesione alle Nazioni Unite e attuare la soluzione dei due Stati basata sulla legittimità internazionale.
Il presidente ha invitato i paesi dell'Unione Africana a partecipare alla Conferenza delle Alte Parti Contraenti delle Convenzioni di Ginevra del prossimo marzo, e ha espresso apprezzamento per le posizioni di tutti i Paesi che hanno respinto le richieste di sfollare i palestinesi dalla propria patria e difeso il diritto alla propria terra, ringraziando l'Unione Africana per il fermo sostegno alla causa palestinese per ottenere la propria libertà e indipendenza.
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