Assadakah Roma News - Il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF) annuncia che circa 8 milioni di bambini di età inferiore ai cinque anni in 15 Paesi colpiti dalla crisi siano a rischio di morte per deperimento acuto a meno che non ricevano cibo terapeutico e cure immediate, con numeri che aumentano ogni minuto.
L'UNICEF ha affermato ieri in un comunicato stampa che l'escalation della crisi alimentare globale dall'inizio dell'anno ha costretto altri 260.000 bambini, "uno ogni 60 secondi", a subire un grave deperimento in 15 paesi che hanno subito il peso maggiore della crisi alimentare, compreso il Corno d'Africa e Sahel centrale, sottolineando la necessità di raggiungere questi bambini ora con cure prima che sia troppo tardi.
L'organizzazione ha indicato che sta intensificando i suoi sforzi nei quindici paesi più colpiti, chiedendo la fornitura di 1,2 miliardi di dollari per fornire servizi di nutrizione e assistenza di base per evitare la possibilità della morte di milioni di bambini.
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