Roberto Roggero – Prenderà il via ufficialmente domani, 2 marzo, la UAE Missione-2, annunciata dal Centro Spaziale Mohammed bin Rashid, in cooperazione con enti e organizzazioni internazionali. Sarà l’operazione spaziale più complicata e lunga della storia per quanto riguarda i Paesi arabi.
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Secondo il programma, il 2 marzo, alle ore 9.34 locali, è previsto il lancio del razzo Falcon-9, rinviato per una difficoltà ai sistemi di alimentazione di terra, per l’accensione dei propulsori a piena potenza.
Fra i programmi spaziali in corso, notevole è il lancio della navetta Space-X dal Kennedy Space Center, deve portare quattro astronauti destinati alla International Space Station. In questi stessi giorni, l’attività sembra poi notevole, con altri lanci, in cui è direttamente coinvolta l’azienda di Elon Musk.
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La SpaceX ha programmato tre lanci in meno di 12 ore: un’impresa senza precedenti. L’attuale record che coinvolge tre lanci ravvicinati della compagnia, infatti, è di 34 ore, per tre missioni partite a dicembre dello scorso anno, in quella che è la sesta missione SpaceX.
Fra gli astronauti, gli americani Stephen Bowen e Warren Hoburg e il russo Andrey Fedyaev, spicca Sultan Al-Neyadi, primo astronauta proveniente dagli Emirati Arabi, per una permanenza di sei m esi sulla ISS, con relativo programma di test ed esperimenti.
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