Assadakah News Agency - Emirates Global Aluminium, il più grande produttore di metallo in Medio Oriente, potrebbe avviare un'offerta pubblica iniziale da 15 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2023. Lo ha riferito l'amministratore delegato di Mubadala Investment, Khalifa Al Mbarak, in una intervista a Bloomberg a margine del World Economic Forum a Davos. Il capitale di Emirates Global Aluminium è posseduto attualmente in parti uguali da Mubadala e Investment Corp di Dubai. "Forse accadrà quest'anno. Vedremo come reagiranno i mercati. Se è appropriato e ha senso per noi e per gli azionisti, potremmo partire nel terzo o nel quarto trimestre", afferma Al Mbarak.
La società sta esaminando la possibilità di un'offerta pubblica iniziale da diversi anni. Nel 2018 il piano di quotazione era stato accantonato dopo che l'allora presidente degli Stati Uniti Donald Trump aveva imposto i dazi sull'alluminio importato dagli Emirati Arabi Uniti. Ora si punta alle banche per una operazione da 15 miliardi di dollari.
Nel 2022 l'alluminio ha vissuto un anno da montagne russe, registrando inizialmente un rialzo del 45%, raggiungendo un livello record a marzo per poi crollare a causa delle crescenti preoccupazioni sulla domanda.
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