top of page
rroggero5

Turchia-Siria – Oltre 41mila vittime. Si continua a salvare vite

Assadakah News Agency - È salito a oltre 41mila il bilancio delle vittime del terremoto in Turchia e Siria. Secondo il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, infatti in Turchia sono morte 35.418 persone e 1.6 milioni gli sfollati. A queste si devono aggiungere i morti in Siria che, secondo l'ultimo bilancio, sono almeno 5.714 (dati riferiti dal governo siriano e dai ribelli che controllano la maggior parte delle aree colpite). Tra i due Paesi devastati dal terribile sisma oggi è stato aperto un terzo valico di frontiera per il passaggio di aiuti umanitari diretti alla popolazione siriana. 11 tir dell'Onu sono passati attraverso il confine turco di Oncupinar per dare sollievo alla già stremata popolazione siriana.

Erdogan ha parlato questa sera al termine del consiglio dei ministri e ha dichiarato che "non c'è un minuto da perdere" per la ricostruzione e a marzo partirà la costruzione di 30 mila "case sicure". Per il momento sono in arrivo 10 mila container, grazie al sostegno del Qatar, ma Erdogan ha ribadito che la ricostruzione avverrà in un anno e annunciato aiuti economici per chi ha perso familiari. Il presidente turco ha respinto le accuse e affermato che il 98% delle case crollate erano state edificate prima del 1999, vale a dire prima del terremoto del mare di Marmara che sconvolse il nord ovest del Paese, ma soprattutto prima della sua ascesa al potere.

Due uomini di 26 e 34 anni sono stati estratti vivi dopo 261 ore sotto le macerie di un ospedale privato nella città turca di Hatay. Lo riportano i media turchi. I soccorritori stavano lavorando intorno all'edificio crollato quando hanno sentito un suono, forse una voce, e hanno scavato in quella direzione. Mehmet Ali Sakiroglu, uno dei due uomini tratti in salvo aveva portato il figlio in ospedale il giorno prima del terremoto, riferisce Anadolu.

Comments


bottom of page