Chiara Cavalieri (Assadakah News) - Il Ministro degli Esteri egiziano, Badr Abdel Aati, si recherà oggi in Turchia per una visita bilaterale che coinciderà con l’arrivo ad Ankara del nuovo presidente siriano, Ahmed al-Sharaa.
Obiettivi della visita egiziana
Secondo un comunicato ufficiale del Ministero degli Esteri egiziano, Abdel Aati incontrerà martedì il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il ministro degli Esteri Hakan Fidan. L’obiettivo della visita è rafforzare le relazioni bilaterali tra Egitto e Turchia, con un focus sul potenziamento dei legami economici e commerciali tra i due Paesi.
![Ministro degli Esteri egiziano Badr Abdel-Aty e il suo omologo turco Hakan Fidan](https://static.wixstatic.com/media/153ca0_c0f0be9be7d74dbd8c1ea3f0ebf2ced4~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_363,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/153ca0_c0f0be9be7d74dbd8c1ea3f0ebf2ced4~mv2.jpg)
Il portavoce del Ministero degli Esteri egiziano ha sottolineato che la visita offrirà anche un'opportunità per confrontarsi sulle principali questioni regionali, tra cui la situazione nella Striscia di Gaza e le tensioni nel Corno d’Africa.
Erdogan incontra il presidente siriano Sharaa
![Presidente turco Erdoğan con il Presidente ad interim siriano Ahmed al-Sharaa](https://static.wixstatic.com/media/153ca0_91abe05456304cf8b7f3e0073daad7ff~mv2.jpg/v1/fill/w_980,h_363,al_c,q_80,usm_0.66_1.00_0.01,enc_avif,quality_auto/153ca0_91abe05456304cf8b7f3e0073daad7ff~mv2.jpg)
Parallelamente, la presidenza turca ha confermato l’arrivo ad Ankara del presidente siriano Ahmed al-Sharaa, alla sua seconda visita ufficiale all’estero dopo il viaggio in Arabia Saudita.
Il direttore della comunicazione della presidenza turca, Fahrettin Altun, ha dichiarato che Erdogan e Sharaa discuteranno degli ultimi sviluppi in Siria e delle possibili misure congiunte per rilanciare l’economia siriana e garantire stabilità e sicurezza nel Paese.
Tra i temi dell’incontro anche il sostegno che la Turchia potrebbe fornire al governo di transizione siriano e al popolo siriano. Questa visita segna un momento significativo nei rapporti tra Turchia e Siria, dopo anni di tensioni e conflitti nella regione.
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