Elisabetta P. Petrolati - Si è svolto dal 3 al 5 luglio l’IFSA (International Food Show Africa) nel Centro Espositivo e del Commercio Le Kram della capitale tunisina. Nell’ambito della rinascita culinaria africana e del suo sviluppo del settore agroalimentare sono nati esempi di cooperazione tra eccellenze culinarie italiane e tunisine. La cake designer Malizia, che rappresenta l’eccellenza culinaria e pasticcera italiana, è intenzionata a stabilire gemellaggi tra Italia e Tunisia formando il personale nelle scuole italiane ma soprattutto utilizzando gli ingredienti di alta qualità italiani che fanno la differenza (parmigiano, burro, farine). Malizia ha in programma di introdurre nella capitale della Tunisia il vero “gelato italiano al cioccolato”.
Nel corso dello svolgimento dell’IFSA le numerose iniziative hanno costituito una celebrazione della diversità, dell’agricoltura sostenibile, del consumo responsabile, si sono effettuati workshop interattivi, discussioni di gruppo.
Promosso dal ministero del Commercio e dello Sviluppo delle Esportazioni tunisino, in collaborazione con il Ministero dell’Industria, delle Miniere e dell’Energia, l’evento ha visto la partecipazione di oltre 40 paesi tra cui Italia, Libano, Marocco, Egitto, Russia, Brasile, Stati Uniti, Senegal, Iran, Libia e altri paesi africani. Il Direttore esecutivo della federazione tunisina dei ristoranti turistici Mohamed Dawas ha definito come “importante lo scambio comunicativo di conoscenze e competenze tra professionisti del settore alimentare”. Inoltre ha sottolineato la valenza della collaborazione tra chef tunisini e colleghi stranieri come i maestri pizzaioli e pasticceri italiani. L’evento ha incluso seminari tecnici, show cooking e masterclass con figure di primo piano italiane come il maestro pizzaiolo Errico Porzio e la stessa Katia Malizia, stella del cake design e presidentedella Federation International Excellences Edible Art (Fieaa).
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