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Torino, nuova sala del Museo Egizio; Santa Severa, musica e teatro al castello


Talal Khrais (National News Agency, NNA Roma) - Malgrado la Pandemia l’Italia continua ad attirare turisti da tutto il Mondo. Eccola Roma ritorna piano, piano come primi, le piazze ritornano pieni di turisti. I comuni e le Associazioni Culturali ritornano in campo con programmi ricchi di iniziative.

A Torino una nuova sala permanente, dedicata alla vita nell'antico Egitto attraverso lo studio dei resti umani, amplia da oggi il percorso espositivo del Museo Egizio di Torino.

Il pubblico può compiere un autentico itinerario a ritroso "Alla ricerca della vita", nome con cui è stato battezzato il nuovo spazio articolato su due piani.

Fulcro dell'esposizione è una teca allestita per contenere 91 mummie che fanno parte della collezione del Museo: grazie a una speciale pellicola sei di queste mummie sono svelate al pubblico, a rappresentare le tappe fondamentali della vita.

I sei "protagonisti" sono stati appositamente scelti di età differenti per mostrare le varie fasi dell'esistenza, da quella nemmeno sbocciata di un feto, fino all'avanzata maturità di una donna cinquantenne. La sala è stata realizzata con il sostegno della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino.

Musica, danza e teatro con grandi nomi e artisti emergenti, poi mostre, cibo e attività per tutta l'estate immersi nel fascino di un castello sul mare che conserva millenni di storia. Si accendono i riflettori sulla Spianata dei Signori del Castello di Santa Severa per la nuova stagione di "Vivi il Castello delle Meraviglie", il programma di eventi estivi promosso dalla Regione Lazio e organizzato dalla società regionale Laziocrea in partenza il 2 luglio e che proseguirà fino al 26 settembre. “ E' una bella vittoria italiana- ha detto Zingaretti- perché dopo anni abbiamo ripreso le attività ridando all'Italia il Castello di Santa Severa a Santa Marinella, che non solo è un luogo bellissimo per troppi anni chiuso, ma il suo recupero ha aperto a iniziative culturali come questo cartellone estivo aperto alla musica dei giovani, al teatro, alle mostre fotografiche, a una fruizione intelligente, perché vogliamo abbandonare la stagione del Covid e riprende vivere la stagione della cultura'.

Il governatore ha anche parlato dell'ambiziosa sfida che insegue 'l'altra grande vocazione del Castello, che oltre ad essere un polmone culturale sarà un luogo del dialogo e un polo per la pace nel Mediterraneo'. Intanto, grazie al fitto programma di iniziative, a Santa Severa sarà un'estate ricca di musica, teatro, danza, arte, natura con tanti concerti, dalla classica alle hit del momento, spettacoli, dal teatro greco alla stand-up comedy, importanti mostre, dalla fotografia alla pittura contemporanea, arte di strada, circo e clownerie.

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