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Taranto - In movimento verso i Giochi del Mediterraneo

Assadakah News - La Regione Puglia è ormai pienamente attiva sul fronte della preparazione della prossima edizione dei Giochi del Mediterraneo (la 20a della manifestazione, la quarta in Italia e per la seconda volta in Puglia), che si disputeranno a Taranto dal 21 agosto al 3 settembre 2026.

In questo quadro, si è tenuto, presso l'Assessorato ai Trasporti e alla Mobilità sostenibile della Regione Puglia, il tavolo di confronto sui collegamenti ferroviari nella città di Taranto, organizzato dall'assessore regionale Debora Ciliento su richiesta di Gianni Liviano, consigliere comunale di Taranto e promotore del comitato spontaneo di cittadini tarantini che nei mesi scorsi hanno fatto sentire la loro voce sui disagi emersi nel trasporto ferroviario a Taranto, per un confronto diretto con Regione, Trenitalia e RFI. Alcuni dei sottoscrittori del documento promosso dal Comitato erano presenti.

L’incontro è stato chiesto dal Comitato guidato dal consigliere Liviano affinché tutti gli attori interessati al trasporto ferroviario sul territorio tarantino potessero confrontarsi, dialogare e costruire una visione di insieme. Questa è partecipazione ed è il modo in cui vogliamo operare per la crescita dei territori e per offrire servizi e infrastrutture che rispecchino le necessità delle comunità".

Saranno avviati nuovi collegamenti Frecciarossa Taranto-Roma-Taranto dal 16 settembre, e altre iniziative per non perdere di vista gli obiettivi strategici per la crescita dell'intero territorio. La Regione Puglia sta dedicando molte risorse alla riconversione e al futuro del territorio ionico, con un particolare focus su trasporti e turismo, fondamentali per lo sviluppo locale. Gli investimenti sui trasporti, infatti, hanno ricadute positive tanto sul settore produttivo quanto sull'ecosistema turistico, in particolare con i progetti per l'assegnazione della piattaforma logistica del porto, (200mila metri quadrati ancora inutilizzati) e i progetti per la realizzazione di centri di produzione di energia elettrica da fonti alternative, come l’eolico, affidato alla danese Vestas, che proprio a Taranto sta costruendo la pala eolica più grande del mondo, battezzata V236, che occupa oltre 1.300 unità fra Vestas Blades e Vestas Italia, con la prima che ha anche molti interinali e un piano di assunzioni in corso.

Il turismo sostenibile è uno dei punti focali che avrà parte sostanziale nel quadro generale per lo svolgimento dell’edizione 2026 dei giochi del Mediterraneo.

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