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Sultanato dell'Oman - Politica Estera e Relazioni Bilaterali

Ministero degli Esteri dell'Oman
Ministero degli Esteri dell'Oman

Patrizia Boi (Assadakah News) - La politica estera del Sultanato dell'Oman è dedicata alla pace e alla sicurezza. Si basa su alcuni principi fondamentali, radicati nella comprensione dell'Oman come partecipante attivo in una comunità globale di supporto reciproco.


Buon vicinato


L'Oman crede fermamente nello sviluppo e nel mantenimento di buone relazioni con tutti i suoi vicini. È stato un obiettivo costante della politica estera omanita assicurare che le sue relazioni con i vicini siano caratterizzate da amicizia, rispetto reciproco, non interferenza e comprensione.

Il Sultano saudita, Sua Altezza Mohammed bin Salman, con il Sultano omanita Haytham bin Ṭāriq bin Taymūr Āl Saʿīd
Il Sultano saudita, Sua Altezza Mohammed bin Salman, con il Sultano omanita Haytham bin Ṭāriq bin Taymūr Āl Saʿīd

I vicini dell'Oman includono i membri del Consiglio di Cooperazione del Golfo Arabo, con i quali l'Oman ha sviluppato un'ampia collaborazione economica e di sicurezza, contribuendo sostanzialmente alla sicurezza reciproca durante un periodo di instabilità regionale.


Per l'Oman, il concetto di vicinato si estende oltre i paesi immediatamente adiacenti, per abbracciare altri partner importanti la cui prossimità e importanza li qualificano come stati vicini. Yemen, Iran, India e Pakistan sono quindi tra i vicini più importanti.


Alcuni vicini possono di tanto in tanto trovarsi in conflitto o disputa tra loro. Il principio del buon vicinato dell'Oman richiede che faccia tutto il possibile, non solo per mantenere le proprie buone relazioni con i vicini, ma anche per aiutare i suoi vicini a mantenere buone relazioni tra loro.


Questo è importante per l'Oman. La stabilità del vicinato immediato è un elemento vitale nella sicurezza dell'Oman e nelle prospettive economiche a lungo termine dell'Oman. L'Oman è quindi sempre pronto ad aiutare i suoi vicini offrendo la disponibilità a facilitare la consultazione su varie questioni di interesse reciproco.


Tolleranza

Tolleranza religiosa in Oman
Tolleranza religiosa in Oman

Nel corso della storia delle relazioni dell'Oman con il resto del mondo, la tolleranza è stata un fattore chiave. Continua ad esserlo. La tolleranza richiede una comprensione illuminata e il rispetto per le culture, i punti di vista e le credenze di altri popoli. Nel quadro degli scambi con altri paesi, l'Oman evita di affrettarsi a giudizi che possono presto trasformarsi in pregiudizi. Senza tolleranza, è difficile sviluppare relazioni sostenibili, stringere amicizie durature o creare le partnership necessarie per garantire benefici per tutti.


La politica estera dell'Oman si basa sulla ferma convinzione che affrontare i problemi impegnativi del tempo può avere successo solo aderendo a una visione modellata dalla tolleranza. L'Oman pratica una diplomazia che incoraggia tutte le parti a dare spazio al linguaggio della tolleranza e del dialogo, compiendo ogni sforzo possibile per disinnescare la tensione, con saggezza, buoni consigli e cooperazione responsabile. Allo stesso tempo, l'Oman è pronto a opporsi a chiunque tenti di minare la tolleranza e il dialogo o interferisca nei suoi affari interni.


Dialogo

Il sultano dell'Oman Haytham bin Ṭāriq bin Taymūr Āl Saʿīd arriva a Teheran per una visita ufficiale di due giorni
Il sultano dell'Oman Haytham bin Ṭāriq bin Taymūr Āl Saʿīd arriva a Teheran per una visita ufficiale di due giorni

Per l'Oman e gli omaniti, il dialogo è un elemento chiave nell'affrontare tutte le questioni, sia interne che estere. La politica estera dell'Oman non chiude mai alcuna via di comunicazione, per quanto difficile possa essere una determinata crisi.


Il Ministero degli Esteri è impegnato nella ricerca della sicurezza e della stabilità attraverso mezzi pacifici e il dialogo, piuttosto che il conflitto. Il Sultanato dell'Oman non adotta una politica di esclusioni o boicottaggi quando si trova in disaccordo con i punti di vista o le posizioni di altri. Piuttosto, cerca di incoraggiare gli altri ad adottare una politica di tolleranza al fine di raggiungere la coesistenza pacifica e una partnership fruttuosa per tutti.


La politica estera dell'Oman non cerca una struttura di sicurezza che favorisca gli interessi di una singola potenza, ma piuttosto una struttura di sicurezza che accolga gli interessi comuni e a lungo termine di tutti quei paesi che sono economicamente e strategicamente impegnati con la regione.


Apertura al mondo

Apertura dell'Oman al mondo
Apertura dell'Oman al mondo

La visione dell'Oman per il suo sviluppo si basa sull'impegno ad essere aperto al mondo, a impegnarsi con il mondo, a comunicare e a commerciare. Le direttive del Ministero degli Esteri si basano quindi su una prospettiva internazionalista. Ciò attinge alle tradizioni consolidate del paese. L'Oman ha una storia secolare come nazione commerciale: le sue relazioni marittime con i paesi di tutto il mondo sono state tutte stabilite perché l'Oman era una nazione aperta e impegnata.


L'Oman è orgoglioso di godere di buone relazioni di cooperazione e amicizia con una vasta gamma di stati, nel Golfo e nel Medio Oriente, nell'Oceano Indiano, in Occidente e in Asia, anche se legami e associazioni di lunga data assumono nuove forme in un mondo in rapida evoluzione.


L'Oman è a suo agio nel mondo moderno della globalizzazione economica. Il Sultanato è membro dell'Organizzazione Mondiale del Commercio ed è all'avanguardia nello sviluppo di nuovi forum regionali in cui le imprese e il commercio possono prosperare oltre i confini nazionali in modo veramente globalizzato.


I nuovi e in espansione porti dell'Oman lo stanno affermando come un hub internazionale chiave per la logistica e il trasbordo, assicurando che l'Oman svolga un ruolo di primo piano nel commercio regionale e internazionale nei decenni a venire.


Pragmatismo


La politica estera dell'Oman segue un approccio pragmatico, enfatizzando le realtà geostrategiche piuttosto che le posizioni ideologiche temporanee. Ciò significa che l'Oman resiste alla tentazione di permettere agli eventi passeggeri di determinare la politica.


Questo principio è radicato nella situazione geopolitica dell'Oman e, in particolare, nelle responsabilità che derivano dalla posizione del Sultanato che si affaccia sullo Stretto di Hormuz, sul Mar dell'Oman, sull'Oceano Indiano e sul Mar Arabico.

Posizione strategica dell'Oman nel Golfo Arabico
Posizione strategica dell'Oman nel Golfo Arabico

Lo Stretto di Hormuz è una via d'acqua vitale per il mondo e la regione: proteggerlo dal conflitto è una responsabilità speciale. L'Oman si sforza quindi di mantenere la conversazione con tutte le parti in ogni momento. L'Oman non può permettersi di abbandonare questa responsabilità in nessuna circostanza. Questa responsabilità, a sua volta, richiede che l'Oman mantenga buone relazioni con i suoi vicini. I vicini sono per sempre. I loro punti di vista e interessi possono cambiare nel tempo; le politiche e i governi vanno e vengono. Tuttavia, le persone, la loro cultura e la geografia rimangono.


Mentre l'Oman può avere differenze con alcuni governi, queste sono meno importanti delle continue continuità tra persone e tra nazioni che legano tutti. L'approccio pragmatico dell'Oman si basa sulla fiducia che a lungo termine gli interessi reciproci supereranno le difficoltà a breve termine.


Relazioni bilaterali con Arabia Saudita

Le relazioni tra Arabia Saudita e Oman sono storicamente stabili, ma negli ultimi anni hanno visto una notevole intensificazione
Le relazioni tra Arabia Saudita e Oman sono storicamente stabili, ma negli ultimi anni hanno visto una notevole intensificazione

Le relazioni tra Arabia Saudita e Oman sono storicamente stabili, ma negli ultimi anni hanno visto una notevole intensificazione, soprattutto in ambito economico e politico. Questa crescita è dovuta a diversi fattori:


Visioni economiche condivise - Sia l'Arabia Saudita con la "Vision 2030" che l'Oman con la "Vision 2040" puntano alla diversificazione economica e alla riduzione della dipendenza dal petrolio. Questo crea opportunità di collaborazione in settori come il turismo, la logistica e le energie rinnovabili.


Ruolo di mediazione dell'Oman - L'Oman ha svolto un ruolo importante nella mediazione di conflitti regionali, compreso quello nello Yemen. La sua posizione neutrale lo rende un partner prezioso per l'Arabia Saudita nella ricerca di soluzioni pacifiche.


Preoccupazioni comuni sulla sicurezza - Entrambi i paesi condividono preoccupazioni sulla sicurezza regionale, in particolare riguardo all'Iran. La cooperazione in questo settore è fondamentale per la stabilità del Golfo.


L'intensificazione delle relazioni saudita-omanite ha implicazioni significative per il Medio Oriente:


Stabilità regionale - La cooperazione tra due paesi influenti può contribuire a ridurre le tensioni e a promuovere la stabilità nella regione.


Cooperazione economica - La crescita degli scambi commerciali e degli investimenti può portare benefici economici per entrambi i paesi e per l'intera regione.


Risoluzione dei conflitti - L'Oman può svolgere un ruolo cruciale nel facilitare il dialogo e la ricerca di soluzioni pacifiche ai conflitti regionali.


In conclusione, la prosperità delle relazioni saudita-omanite rappresenta un fattore positivo per la stabilità e la cooperazione nel Medio Oriente.



Relazioni bilaterali con il Regno del Bahrain

Sua Maestà il Re Hamad bin Isa Al Khalifa, Re del Bahrain e di Sua Maestà il Sultano Haitham bin Tariq, Sultano dell'Oman
Sua Maestà il Re Hamad bin Isa Al Khalifa, Re del Bahrain e di Sua Maestà il Sultano Haitham bin Tariq, Sultano dell'Oman

Le relazioni bilaterali che legano il Regno del Bahrein e il Sultanato dell'Oman nel corso dei secoli si distinguono per una grande particolarità, che risale alle antiche culle delle civiltà umane sorte nella regione del Golfo Arabico, le antiche civiltà di Dilmun in Bahrein e di Magan in Oman.


Queste relazioni si sono sviluppate nella loro forma moderna, raggiungendo l'apice nel prospero regno di Sua Maestà il Re Hamad bin Isa Al Khalifa, Re del Bahrain, e di Sua Maestà il Sultano Haitham bin Tariq, Sultano dell'Oman, a livello ufficiale e popolare, rafforzate dai comuni fondamenti storici di unità di religione, lingua, costumi e tradizioni autentiche, oltre ai partenariati reciproci tra i due paesi in vari campi.


La prima visita ufficiale di Sua Maestà il Sultano Haitham bin Tariq nel Regno del Bahrein il 18 novembre 2023 ha incarnato queste relazioni distinte. La visita ha visto la firma di n. 6 accordi, n. 18 memorandum d'intesa e un programma esecutivo congiunto che comprendeva la cooperazione tra i governi dei due paesi in vari campi.


Questi partenariati bilaterali tra i due paesi fratelli rientrano nel quadro del coordinamento di alto livello e continuo tra le due parti attraverso i lavori del "Comitato congiunto bahreinita-omanita", istituito nel 1992 in attuazione delle alte direttive delle leadership dei due paesi, con l'obiettivo di ampliare gli orizzonti della cooperazione bilaterale in tutti i campi per raggiungere i massimi livelli di coordinamento, cooperazione e partenariato.


L'istituzione del Consiglio di amministrazione congiunto tra le Camere di commercio e industria dei due paesi è stata un completamento degli sforzi politici e diplomatici volti a promuovere le relazioni di cooperazione bilaterale tra i settori imprenditoriali bahreinita e omanita, per promuovere le opportunità di investimento per entrambe le parti.




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