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Sudan - Lega Araba e Unione Europea per mediazione negoziati

Assadakah News Agency - "Stiamo coordinando i nostri sforzi con i partner regionali e internazionali per chiedere un'immediata cessazione delle ostilità e avviare negoziati" in Sudan. Lo ha riferito una portavoce della Commissione UE.

"L'Alto rappresentante per gli Affari esteri dell'Unione europea è in contatto con le autorità dell'Egitto, Emirati Arabi, e con il segretario generale della Lega araba, e insieme hanno concordato sul rafforzamento degli sforzi collettivi per un immediato cessate il fuoco" ha aggiunto la responsabile durante il punto stampa odierno sugli scontri tra le forze armate del generale Abdel Fattah Al-Burhan e i paramilitari delle Forze di intervento rapido di Mohamed Hamdan Dagalo detto Hemeti.

"Per noi il messaggio è estremamente chiaro: cessazione delle ostilità, impegno per una de-escalation, insistere sul rispetto del diritto internazionale", ha continuato la portavoce, sottolineando che l'UE deplora "la perdita di vite e le violazioni contro i sudanesi".

Dalla UE, Fabio Massimo Castaldo, coordinatore coordinatore per le relazioni internazionali e gli affari europei del Movimento 5Stelle, e Federica Onori, deputata M5S e capogruppo nella Commissione Esteri, hanno dichiarato: "La situazione in Sudan sta rapidamente degenerando, non è possibile perdere un solo minuto. Dopo cinque giorni di attacchi, il bilancio delle vittime civili è impressionante: ci sarebbero, dalle informazioni che riusciamo a reperire dalle ambasciate occidentali a Khartum, quasi 300 morti e oltre 1800 i feriti. La sanità è al collasso, i civili sono in fuga: se i combattimenti non verranno subito fermati rischiamo un'ecatombe umanitaria. L'Unione Europea e il governo italiano si attivino prontamente per favorire un cessate il fuoco e per proteggere civili, diplomatici e operatori umanitari".

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