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Sudan - Condanna per la strage di Omdurman

Immagine del redattore: Roberto RoggeroRoberto Roggero

Assadakah News - Decisa condanna per la strage al mercato di Omdurman, dove ci sono oltre 60 morti, dovuta a un bombardamento. Il fatto è avvenuto nella città, centro di due milioni e mezzo di abitanti situato sulla sponda occidentale del Nilo, nella parte centro orientale del paese. A colpire sono state le Forze di Supporto Rapido (RDF) del generale Hamdan Dagalo, detto Hemeti, il quale sta conducendo dal 2023 una rivolta contro il presidente Abdel Fattah al-Burhan. I crimini delle RSF sono diretti soprattutto verso i civili, e non si contano ormai più le uccisioni e le violenze sessuali contro le donne. A seguito degli scontri con i miliziani, l’esercito è poi riuscito a riprendere il controllo del centro abitato.

La guerra civile ha già causato circa 150mila morti e costretto alla fuga circa 11 milioni di persone, le quali oggi vivono in condizioni precarie.

Mancano barelle e teli mortuari all'ospedale Al-Nao, secondo quanto riferito da un volontario che lavora nella struttura, una delle ultime ancora operative nella regione presa di mira più volte nel corso del conflitto: ora si trova in gravi difficoltà a causa dell'afflusso di feriti e ha bisogno di sangue e attrezzature mediche per prestare soccorso alle vittime, ha riferito un fonte sanitaria.

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