Assadakah News Agency - Secondo le più recenti informazioni, i ministri degli Esteri di Russia, Turchia e Siria potrebbero incontrarsi negli Emirati Arabi Uniti nei prossimi giorni. L'incontro sarà il prossimo passo negli sforzi in corso per ripristinare i legami tra Ankara e Damasco, in stand-by dalla guerra in Siria. Il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, ha già parlato di un incontro con l’omologo siriano Faisal Mekdad a metà gennaio, tuttavia, il luogo esatto dell'incontro deve ancora essere confermato ufficialmente.
La scorsa settimana, Cavusoglu ha affermato che diversi Paesi si sono offerti di ospitare l'incontro, al quale parteciperà anche il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov. Cavusoglu ha parlato il 3 gennaio al telefono con il ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Sheikh Abdullah bin Zayed bin Sultan Al Nahyan. Il giorno successivo, Abdullah bin Zayed ha fatto una visita a sorpresa nella capitale siriana, dove ha incontrato il presidente Bashar al-Assad.
Gli Emirati Arabi Uniti hanno sostenuto gli sforzi internazionali per reintegrare la Siria in Medio Oriente e nel resto del mondo. Per questo motivo, avrebbe senso che Abu Dhabi ospitasse il prossimo incontro russo-turco-siriano. Fra le voci, anche quella di un probabile faccia a faccia fra i presidenti Erdogan e Assad, che avrebbe un fondamentale valore storico e politico. Durante un discorso ad Ankara il 5 gennaio, Erdogan ha lasciato intendere che potrebbe incontrare Assad dopo l'imminente riunione dei ministri degli Esteri.
Sembra che il piano, sponsorizzato dalla Russia per ristabilire i legami Ankara-Damasco. stia andando secondo i piani. Entrambi i paesi sembrano pronti a voltare pagina e cooperare su questioni chiave di sicurezza ed economiche. Il coinvolgimento degli Emirati Arabi Uniti darà maggiore credibilità a questo processo e forse aprirà la strada ad alcuni paesi arabi come l'Egitto e l'Arabia Saudita per riavvicinarsi alla Siria.
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