Assadakah News – Un appuntamento internazionale di alto valore sociale, culturale e simbolico, quello che ha avuto luogo questa mattina presso la Sala della Lupa, a Palazzo Montecitorio, sul tema “Voci di Donne per un Futuro di Pace e Giustizia”.
Un’occasione per dare voce a figure femminili da diverse parti del mondo, impegnate nella promozione della parità di genere e dei diritti umani, per riflettere sulle sfide e prospettive che le donne affrontano nel contesto contemporaneo. Il convegno è stato aperto dall’intervento dell’on. Souad Sbai, presidente dell’associazione ACMID-Donna Onlus, che ha parlato degli obiettivi del mondo femminile, che ha introdotto poi il tema della prima parte “Voci da Europa e Occidente”, nel corso della quale sono stati discussi gli argomenti fondamentali relativi alla condizione femminile nelle società occidentali, fra cui quelli sulle sfide della donna in politica, nel mondo del lavoro e nel riconoscimento dei diritti.
Tra gli interventi principali, quello di Virginie Joron, parlamentare UE che ha illustrato la condizione delle donne in Europa e le prospettive future. Ha poi preso la parola Rosine Ghawji, fondatrice e presidente dell’associazione “Working Mothers”, che ha parlato dell’importanza del rapporto vita familiare-attività lavorativa. A seguire, Pascale Jeannin Perez, imprenditrice di successo, che ha illustrato il ruolo delle donne ai vertici aziendali; Sara Hernandez Diez, giornalista, che ha aperto la discussione sull’impatto della disuguaglianza di genere e sul futuro delle pari opportunità; Antonella Sotira, avvocato e presidente dell’associazione Iusgustando, intervenuta sul tema della parità di genere rispetto ai diritti, mentre Sara Prosperi, avvocato, apporterà il proprio contributo alla discussione sulla riforma del diritto di famiglia e il ruolo della donna da allora. La seconda sessione del convegno è stata incentrata su diritti umani, immigrazione e contesti internazionali. Hanno inoltre parlato Monique Mukuna Mutombo, già candidata alla Presidenza della Repubblica Democratica del Congo e presidente dell’associazione RDC Nouvel Horizon, con il tema “Il ruolo della leadership africana nel contesto dell’immigrazione”; Aicha Rahal, presidente dell’Associazione Donne del Saharawi, con la lotta delle donne per i diritti umani a livello globale; Clarissa Burt, scrittrice, ha presentato la riflessione “Oltre, Abbastanza”, prospettiva personale e globale; Nawabi Frozan, già direttrice per i Diritti Umani del Ministero degli Affari esteri dell’Afghanistan, che ha affrontato la situazione delle donne afghane dopo il ritorno dei Talebani. A moderare il convegno la collega giornalista de “Il Tempo”, Francesca Musacchio.
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