Assadakah News - Al Circolo del Golf Acquasanta di Roma la tappa conclusiva dell’Oman Golf Trophy, alla presenza dell’Ambasciatore dell’Oman in Italia.
Oltre settemila golfisti di sette Nazioni in tre diversi Continenti sono scesi in campo per conquistare un posto al Gran Finale di Muscat in dicembre. L’iniziativa sportiva ha permesso di far conoscere le grandi opportunità economiche e la bellezza dell’Oman ed è promossa dai Ministero degli Affari Esteri omanita, in collaborazione con il Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù e l’Oman Golf Association.
Si concluderà il 6 ottobre al Circolo di Golf Acquasanta di Roma l’Oman Golf Trophy che per la sua seconda edizione ha ampliato i propri confini e si è disputato in sette Paesi di tre Continenti: Italia, Francia, Germania, Austria, Sud Africa, Giappone e l’India, con più di 7mila giocatori in gara. Fondato nel 1903, il Circolo del Golf Roma Acquasanta, pur essendo il più antico campo da golf d’Italia, è assolutamente al passo coi tempi. Sorge nel cuore della Capitale, lungo la via Appia Nuova, circondato da luoghi di una bellezza artistica senza pari.
L’Oman Golf Trophy in Italia si è disputato nei Circoli di Monticello (Como), Bogogno Golf Resort (Novara), Golf Club Rapallo (Genova). Nella tappa conclusiva al Circolo del Golf di Roma Acquasanta a fare gli onori di casa ci sarà l’Ambasciatore in Italia del Sultanato dell’Oman, Sua Altezza Sayyid Nazar Al Julanda Majid Alsaid.
I finalisti del Trofeo parteciperanno al Gran Final a Muscat, in programma in dicembre sul green dell’Al Mouj Golf. L’Oman Golf Trophy è promosso dal Ministero degli Affari Esteri del Sultanato dell’Oman, in collaborazione con il Ministero della Cultura, dello Sport e della Gioventù, il Ministero del Turismo e con l’Oman Golf Association.
"La seconda edizione dell’Oman Golf Trophy – ha spiegato Sua Eccellenza il Principe Khalid bin Hashil Al-Muslahi, membro della Famiglia Reale – ha l’obiettivo di confermare l’immagine dell'Oman come destinazione turistica di prestigio per le sue bellezze naturali e l’alto valore tecnico dei suoi campi da golf, facendo conoscere agli ospiti internazionali le potenzialità economiche del Paese per attrarre visitatori e media ma anche uomini d’affari e imprenditori dai Paesi partecipanti”. L’Oman ha scelto dunque ancora il golf come Ambassador per promuovere il turismo e presentare le opportunità di investimento offerte dal Sultanato. “L’Oman Golf Trophy è un’occasione importante per rafforzare le relazioni tra i nostri Paesi attraverso lo sport – ha detto l’Ambasciatore dell’Oman in Italia, Sua Altezza Sayyid Nazar Al Julanda Majid Alsaid.
Il Sultanato dell’Oman è uno dei Paesi più stabili e aperti dell’area mediorientale, caratterizzato da forte crescita economica: secondo le stime del Fondo monetario internazionale il Pil 2024 salirà al 5,2% anche grazie al contributo del settore non-oil. Costituisce perciò un mercato molto attrattivo per le imprese italiane, in particolare per gli investitori interessati a far crescere il settore turistico omanita e le infrastrutture. Le relazioni bilaterali tra Italia e Sultanato sono ottime e l’Oman rappresenta un partner economico di interesse per l’Italia nell’area mediorientale. L’Oman presenta numerose opportunità per gli investimenti italiani, legate in particolare allo sviluppo di “Vision 2040”, la strategia nazionale volta a promuovere la diversificazione economica del Paese nei prossimi anni. Oltre all’industria petrolifera, principale risorsa del Paese, il Sultanato sta puntando sulla transizione energetica, con forti investimenti sulla produzione di idrogeno verde e sullo stoccaggio energetico, su un piano di sviluppo infrastrutturale, sul comparto dei macchinari e sullo sviluppo della pesca, settori in cui l’Italia può rivestire un ruolo di partner importante. Inoltre, l’Oman sta investendo in modo cospicuo sulle Pmi.
L’Oman Golf Trophy è dunque un ponte lanciato per favorire attraverso lo sport il dialogo tra imprese italiane e mercato omanita, con l’obiettivo di sostenere anche le politiche di Incoming turistico che puntano entro il 2040 a raggiungere 11 milioni di presenze e fare dell’Oman la località Top of mind di chi intende viaggiare ad altissimo livello.
Comments