Elisabetta Pamela Petrolati (Assadakah News) - Un importante e significativo accordo è stato siglato, nei giorni scorsi, tra la “Società Dante Alighieri” e la Fondazione omanita “Bait Al Zubair institute of Culture and Knowlwdge” (BAZICK) per l’avvio di corsi di lingua e cultura italiana in Oman. In occasione dell’inaugurazione della mostra fotografica sulla storia d’Italia si è svolta la cerimonia di firma tra il Segretario Generale Alessandro Masi e la Direttrice Generale Muna Al Sulaimi, alla presenza del ministro dell’Heritage e Turismo dell’Oman, Salem bin Mohammed Al Mahrouqi, del fondatore dell’Istituto di Cultura omanita, Mohammad Al Zubair e dell’ambasciatore d’Italia Pierluigi D’Elia.
Erano presenti membri della Royal family e una nutrita rappresentanza diplomatica e culturale del sultanato che ha partecipato all’inaugurazione e alla visita della mostra fotografica dedicata all’Italia.
La Fondazione “Bait Al Zubair” è nata nel 2005 e comprende il museo che porta lo stesso nome, aperto già dal 1998, situato in Al Saidiya street, Old Muscat e ospitante una vasta collezione di armi antiche, tra cui khanjar, attrezzature per la casa e costumi tradizionali. La Fondazione gestisce gli spazi culturali e promuove progetti che riguardano cultura, patrimonio, arte, comunità, storia ed editoria dell’Oman.
Alessandro Masi, durante il discorso di apertura della celebrazione, ha rimarcato “l’importanza dell’accordo che rafforza la presenza italiana in un Paese di grandi tradizioni come è l’Oman dove la lingua italiana si associa a un crescente interesse culturale e turistico”. Evento di fondamentale importanza che vede il Sommo Poeta come portatore dell’essenza culturale italiana e seme di collaborazioni nel superamento delle differenze linguistiche.
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