Chiara Cavalieri* - Il Ministero della Cultura egiziano ha organizzato un evento intitolato “Shadi Day... per l'orgoglio dell'identità egiziana”, in onore del grande artista Shadi Abdel Salam. L'iniziativa è stata patrocinata dal Dr. Ahmed Fouad Hanno, Ministro della Cultura, e si propone di celebrare l'eredità culturale di Abdel Salam, un maestro del cinema egiziano che ha saputo intrecciare la sua arte con le tradizioni del suo paese.
L'Accademia Egiziana delle Arti di Roma, sotto la direzione della Professoressa Dott.ssa Rania Yahya, ha preparato un programma culturale rivolto agli italiani e alle rappresentanze diplomatiche straniere presenti nella capitale. L'evento si concentrerà sull'identità egiziana, una passione che ha sempre caratterizzato l'opera di Shadi Abdel Salam. Sarà l'occasione per mettere in risalto il suo legame con la cultura italiana, al fine di favorire una comunicazione più umana e diretta con il pubblico.
Le attività si svolgeranno il 13 dicembre, con un programma che si estenderà per tutta la giornata. Gli studenti delle scuole avranno l'opportunità di visitare il museo archeologico situato presso l'Accademia, dove potranno ammirare un ampio assortimento di riproduzioni archeologiche e approfondire la conoscenza dell'antica civiltà egizia. Inoltre, saranno esposti estratti delle opere artistiche di Abdel Salam, sia all'interno dell'accademia che sui social media. Durante la giornata, sarà proiettato il film "La Mummia", con sottotitoli in italiano forniti dall'Accademia Egiziana delle Arti.
L'apertura delle attività è stata caratterizzata da un intervento della Direttrice dell'Accademia, la quale ha messo in luce l'importanza di Shadi Abdel Salam come figura creativa della cultura egiziana. E" stato ricordato il grande regista italiano Roberto Rossellini, che collaborò con Shadi Salam alla realizzazione del film "Civilization", all'inizio della sua carriera. Rossellini, influenzato artisticamente e intellettualmente da Abdel Salam, ne ha riconosciuto la semplicità di pensiero cinematografico, unita a una profondità di approccio. È stato lui a dare a Shadi l'appellativo di “quello dalla mano colta”.
Un altro aspetto significativo dell'evento sarà la presenza del musicista italiano Mario Nacimpini, il cui lavoro come compositore della colonna sonora di "La Mummia" ha arricchito l'esperienza visiva del film, trasmettendo le sonorità evocative dei venti del deserto.
Questa giornata di celebrazione rappresenta non solo un tributo a Shadi Abdel Salam, ma un'opportunità di dialogo e scambio culturale tra l'Egitto e l'Italia, promuovendo una maggiore comprensione dell'identità egiziana e del suo impatto nel panorama artistico mondiale.
(*Presidente associazione italo-egiziana Eridanus)
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