Assadakah News Agency - Abraham Kenen (nome scelto non a caso…), agente della CIA, in accordo con un’organizzazione sionista estremista, organizza un’operazione clandestina per risolvere definitivamente la questione palestinese, e celebrare il Grande Israele, la terra promessa tanto osannata nelle Sacre Scritture.
Con il pretesto di bloccare i traffici di armi verso Hamas e Hezbollah, organizza una spedizione sul monte Ararat per nascondere una potente arma laser, con la quale intende abbattere aerei civili di altri Paesi arabi per far scoppiare un conflitto su larga scala. Per controbattere, e per uscire dalle drammatiche condizioni in cui vivono, i palestinesi sembra non abbiano altra scelta che la violenza, con lo scopo di resistere al regime politico-economico imposto da Israele… Uno scenario decisamente attuale, purtroppo attuale da troppo tempo.
In breve questa è la trama di “L’anomalia della Terra Promessa”, ultimo libro di Bruno Scapini (nella foto sotto con l’ambasciatrice di Palestina in Italia, S.E. Abeer Odeh) la cui carriera politica e diplomatica a livello internazionale come ambasciatore non ha bisogno di presentazioni. Un’esperienza di oltre quarant’anni, e dal 2018 autore di libri di notevole successo di pubblico e critica, dopo l’esordio di “Operazione Akhtamar”, basato sul drammatico genocidio armeno, prologo ad altri tre romanzi che continuano a riscuotere grande successo, con importanti riconoscimenti nazionali e internazionali. Un’esperienza che sfrutta la conoscenza diretta di una politica che a volte si confonde con la fantapolitica, un mezzo per denunciare l'esistenza nel mondo di problemi ancora irrisolti.
A conferma del successo di “L’anomalia della Terra Promessa”, che ha già avuto conferme in una recente presentazione ufficiale, la associazione italo-araba Assadakah, in collaborazione con l’Autore e Calibano Editore, e con la Libreria Horfelix, organizza una nuova conferenza di presentazione del libro, in programma il 29 marzo alle 18.30, in via Reggio Emilia 89.
Oltre all’Autore, Bruno Scapini, all’incontro che sarà presentato dalla poetessa Elisabetta Pamela Petrolati, interverranno Maria Grazia De Angelis, presidente AISLO e Talal Khrais, giornalista con alle spalle diversi anni di corrispondenza di guerra e responsabile Relazioni Internazionali di Assadakah. Un appuntamento da non perdere, per comprendere ciò che si nasconde fra le pieghe della diplomazia e della politica, in un territorio fra i più difficili del mondo. (Info e prenotazioni 06.45618749; horafelix@gmail.com)
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