Assadakah News - Visita del presidente di Israele, Isaac Herzog, a Roma dove giovedì mattina ha incontrato Sergio Mattarella, Antonio Tajani e Giorgia Meloni. La premier ha ribadito la vicinanza del governo italiano ad Israele e la ferma condanna del terrorismo di Hamas. Il centro di Roma è stato letteralmente blindato per la visita di Herzog, che negli incontri ha affrontato il tema della liberazione immediata degli ostaggi israeliani ma anche del rispetto dei diritti umani. Durante il confronto, i due presidenti hanno parlato anche di lavorare per la soluzione due Stati due popoli, di impedire i rischi di allargamento del conflitto, dell'impegno umanitario italiano per Gaza e di un incremento degli aiuti. Presente al Quirinale anche il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani.
Nell'incontro con Herzog, la premier Giorgia Meloni "ha ribadito la vicinanza del governo italiano ad Israele e la ferma condanna del terrorismo di Hamas" e ha "rinnovato l'impegno italiano per la de-escalation a livello regionale, ricordando il ruolo svolto dal contingente italiano al confine con il Libano tramite Unifil e ribadendo la forte preoccupazione per la situazione umanitaria nella Striscia di Gaza".
Nel frattempo, davanti a Palazzo Chigi ha avuto luogo una manifestazione di protesta, con bandiere della Palestina e slogan "Palestina libera", insieme a cartelli con su scritto "Meloni vergogna" e "Non nel nostro nome".
La premier Meloni ha poi sottolineato l'importanza di giungere al più presto ad un cessate-il-fuoco e alla liberazione degli ostaggi, lavorando nella prospettiva di una soluzione a due Stati. La premier ha assicurato che l’Italia continuerà a sostenere la mediazione degli Stati Uniti e a portare assistenza alla popolazione civile palestinese attraverso l’iniziativa “Food for Gaza”.
Dopo l'arrivo di Herzog a Palazzo Chigi la protesta è proseguita con il discorso di un manifestante del Comitato Solidarietà con la Palestina per sottolineare la contrarietà del sostegno del governo italiano a Israele e il genocidio in corso nella Striscia di Gaza.
Soprattutto però, una domanda: come fa la presidente del Consiglio a promettere impegno nella soluzione a Due Stati, quando il governo italiano, pur ospitando l'ambasciatrice della Palestina, non ha ancora riconosciuto lo Stato di Palestina?
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