Assadakah News Agency - Il collettivo del Centro sociale La Strada, da molti anni portia avanti progetti di solidarietà con il popolo palestinese, sia nella striscia di Gaza che in Cisgiordania.
In particolare, negli ultimi anni ha preso parte alle attività del Gaza Freestyle, nella Striscia di Gaza, dove porta avanti progetti di solidarietà, usando discipline come lo skate, le arti circensi, la musica e il writing per avere uno scambio con chi vive lì. Nell'ultimo anno un progetto in particolare ha assorbito tutti gli sforzi: la prima Casa delle Donne a Gaza, la cui costruzione sarebbe dovuta partire a dicembre.
Tutto ciò, da due settimane a questa parte, è solo un ricordo, il ricordo di un progetto in un territorio ora raso al suolo dai bombardamenti. Dall'inizio dell'offensiva israeliana sono migliaia le persone che hanno perso la vita, decine di migliaia i feriti in maggior parte civili, e il numero di sfollati supera ormai il milione.
Al popolo di Gaza in questo momento sono negati acqua, cibo, elettricità e ogni sorta di bene di prima necessità. Non si può stare a guardare e, perciò, per supportare Gaza e i suoi abitanti, insieme a Gaza Freestyle, Mutuo Soccorso Milano, Centro Vik-Vittorio Arrigoni, ACS - Associazione di Cooperazione e Solidarietà, DIS - Donne in Strada e Corte delle Madri è stata lanciata la campagna di crowdfunding "SOS GAZA".
Per sostenere il crowdfunding, anche un concerto benefit, al centro sociale, aperto a tutti, venerdi 3 novembre alle 21, in via Passino 24, a Roma. Il ricavato sarà interamente devoluto alla campagna SOS GAZA.
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