Assadakah News Agency - “Non addio, ma arrivederci a presto”, con queste parole la associazione italo-araba Assadakah saluta S.E. Zeined Ely Salem, ambasciatrice della Repubblica Islamica di Mauritania in Italia, che conclude il proprio mandato diplomatico. Una persona di raro spessore, abituata a trovarsi sempre e comunque in prima linea nel portare avanti la causa della pace, della convivenza e della cooperazione fra i popoli, in particolare come rappresentante plenipotenziaria permanente presso le Organizzazioni Ufficiali Internazionali delle Nazioni Unite, coadiuvata da validi collaboratori fra cui le consigliere Cheikh Oubey Mohamed Iemine, Ely Ahmedou e Maimouna Dia, l'incaricato d'affari Mohemd El Hadj El Bechir, e il colonnello Mohamed Mahfoudh Elhaj come addetto militare.
Un esempio di impegno internazionale
L’ambasciatrice Ely Salem ha iniziato il mandato come rappresentante diplomatico in Italia nell'ottobre 2020, con una non comune esperienza alle spalle, specialmente in campo umanitario, per l’evoluzione del ruolo della donna come simbolo di rinnovamento, pace e tolleranza, manifestando apertamente l’intenzione di abbattere quello che ha recentemente definito il “tetto di cristallo”, quella invisibile barriera che molte donne trovano come ostacolo nel percorso di realizzazione personale e professionale.
Partendo dal fatto che oggi in Italia abbiamo una donna presidente del Consiglio (la prima dal 1948) così come il segretario del primo partito di opposizione (anche in questo caso si tratta di una prima volta), l’ambasciatrice Ely Salem ha fatto della donna in Mauritania un esempio per la parità di genere.
L’ambasciatrice Salem è un caso emblematico come figura di donna nel mondo arabo, e ne sono conferma i diversi riconoscimenti ufficiali internazionali, fra cui quello ricevuto da Welcome Association Italy e dalla stessa associazione italo-araba Assadakah per l’impegno nella tutela e nella sensibilizzazione del ruolo della donna.
Con le donne per le donne di tutto il mondo
Oltre alle mansioni diplomatiche, facendo da ponte tra l’Italia e la Mauritania, l’ambasciatrice Zeineb Ely Salem è molto attiva in diversi campi, e testimonia il fatto che la scelta di figure femminili come rappresentanti diplomatici in Italia è una scelta indovinata. Oltre al caso della Mauritania, infatti, in Italia vi sono altre ambasciatrici, per Libano, Yemen, Palestina e Armenia. Questi Paesi hanno posto delle donne come plenipotenziarie e a volte come massimi rappresentanti diplomatici in Italia. Questa scelta è molto rilevante in quanto l’Italia è un Paese storicamente molto importante nelle dinamiche politiche e culturali tra i Paesi del Mediterraneo.
Simbolo dell’Islam moderato, l’ambasciatrice mauritana è impegnata nel campo diplomatico internazionale con l’obiettivo di promuovere la pace, lo sviluppo comune, la tolleranza e la cooperazione. Allo stesso modo, S.E. Salem è impegnata in campo culturale all’insegna del continuo miglioramento dei rapporti di amicizia con la Mauritania, per estendere la cooperazione con un Paese che ha una cultura millenaria e patria di grandi scrittori e poeti.
L'ambasciatore ha sempre portato avanti anche la cooperazione mediatica e dell’informazione, per informare il pubblico italiano e internazionale sul mondo arabo, promuovere e discutere la politica, l'economia, l'energia, la sicurezza, le opportunità di investimento e la cultura della Mauritania tra il pubblico italiano e internazionale.
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