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Procida - Francesco Terrone vincitore del XXXVII Edizione del premio di poesia





Elisabetta Pamela Petrolati - Con la sua raccolta poetica “L’urlo dell’innocenza”, Istituto Culturale del Mezzogiorno Editore, l’ingegnere Francesco Terrone ha vinto la XXXVII Edizione del Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante per la sezione Poesia. La cerimonia di premiazione, organizzata dal Comune di Procida, si è svolta lo scorso 19 luglio, nell’aula consiliare.

Il sindaco, dottor Raimondo Ambrosino, ha accolto con entusiasmo e partecipazione il vincitore del premio. La platea era composta di spettatori attenti ed emozionati. L’argomento toccante della raccolta poetica ha coinvolto gli spettatori sia da un punto di vista letterario sia sul versante emotivo. Le poesie infatti, si rivolgono ai bambini, “l’urlo” del titolo è il grido dell’infanzia negata, violata o vietata.

Il riconoscimento è stato consegnato a Terrone dall’ingegnere Michele Assante del Leccese, assessore delegato alla Cultura del Comune di Procida, il quale ha sottolineato l’importanza e lo spessore della qualità poetica del vincitore, auspicando nuovi incontri e scambi culturali e artistici.

La serata è stata condotta da Noemi Gherrero. Il professor Carlo di Lieto, docente di Letteratura Italiana all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, ha svolto un’attenta disamina dell’essenza dell’arte letteraria terroniana.



Serata meravigliosa resa ancora più emozionante dall’accompagnamento musicale de “I solisti dell’Orchestra Sinfonica Nazionale del Cinema”, dalla presenza del soprano Rossana Presenza e dal compositore Carmine Padula. I testi poetici, scelti nell’ambito della raccolta, sono stati interpretati dall’attore Antonio Speranza.

Nato a Mercato San Severino, in provincia di Salerno, il 5 giugno 1961, Francesco Terrone ha lavorato sin dalla sua giovinezza nell’azienda di famiglia “Luigi Terrone s.r.l.” dove ha forgiato la sua tenacia al lavoro e alla correttezza imprenditoriale. Nel 1991 ha conseguito la Laurea in Ingegneria Meccanica presso la facoltà di ingegneria dell’Università “Federico II” di Napoli. Iscritto all’ordine dei giornalisti della regione Campania, ha conseguito diversi titoli di studio per benemerenza, titoli onorifici e di rappresentanza. Ha ricevuto tre medaglie dal Presidente della Repubblica e due dal Senato.

Questi brevi tratti biografici di Terrone sono semplificativi di un percorso culturale intenso e di una produzione letteraria da approfondire in debita sede. Il Prestigioso Premio è stato un riconoscimento allo spessore culturale e alla sapienza di scrittura di un autore il quale, tra le svariate attività di cui si occupa, ha affermato che la sua vera passione è la poesia “...tutto ciò che serve al mondo per farlo essere più mondo per chi vive il mondo”.

Si levi dunque alto “L’urlo dell’innocenza”.

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