Patrizia Boi (Assadakah News) - Lo scorso 15 novembre, alle ore 10:30, la Sala Consiliare del Comune di Pompei ha accolto la sesta edizione del Premio Internazionale di Archeologia Amedeo Maiuri. Istituito in onore del celebre storico e archeologo Amedeo Maiuri, il premio celebra figure che hanno dato un contributo significativo alla valorizzazione e divulgazione del patrimonio culturale e archeologico internazionale.
Il prestigioso riconoscimento principale è stato assegnato al professore Stefano De Caro, una figura di spicco nel panorama archeologico mondiale. De Caro, già Direttore Generale dell’ICCROM e Direttore Regionale dei Beni Culturali e Paesaggistici della Campania, è stato scelto per la sua straordinaria carriera, come sottolineato dal presidente della giuria, il professore Umberto Pappalardo.
Oltre al premio principale, sono stati conferiti tre riconoscimenti speciali:
Quotidiano Metropolis, per il libro "Vespucci, una leggenda nata a Castellammare", che ha riportato alla luce il ruolo di Maiuri al varo del veliero Vespucci, dimostrando l'importanza del giornalismo nella riscoperta storica.
Liceo E. Pascal, premiato tramite la professoressa Filomena Zambili per un progetto educativo che integra il patrimonio degli studenti con il Parco Archeologico di Pompei, promuovendo un’esperienza formativa e umana.
Cooperativa sociale Il Tulipano, per il suo lavoro nel collegare archeologia, ambiente e identità locale, promuovendo inclusione e sviluppo comunitario.
Carmine Lo Sapio, sindaco di Pompei, ha dichiarato che questo evento rappresenta «un’opportunità unica per celebrare il nostro patrimonio e promuovere un turismo di qualità, rafforzando il ruolo di Pompei come crocevia culturale internazionale».
Comments