Assadakah News - Il presidente del parlamento arabo, Mohammed Ahmed Al-Yamahi, ha accolto con favore “l'adozione da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, a stragrande maggioranza, di una risoluzione che conferma il diritto del popolo palestinese all'autodeterminazione, dopo che 172 paesi hanno votato favore della risoluzione”, considerandola “una conferma internazionale del diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione”.
“Essa riflette un ampio sostegno alla causa palestinese di fronte all’aggressione dell’entità di occupazione israeliana, e una vittoria per la giustizia della causa palestinese”. Ha inoltre accolto con favore "le due risoluzioni adottate ieri dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, vale a dire la decisione di chiedere una fatwa alla Corte internazionale di giustizia sugli obblighi di Israele riguardo alla presenza e alle attività delle Nazioni Unite, di altre organizzazioni internazionali e paesi terzi", elogiando gli sforzi del Regno di Norvegia e di tutti i paesi che hanno partecipato alla sponsorizzazione e al sostegno di questa risoluzione, e di una risoluzione sulla "sovranità permanente del popolo palestinese nei territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme, e dei residenti arabi del Golan siriano occupato sulle loro risorse naturali”. Ha chiesto “la necessità di intraprendere passi concreti seri ed efficaci per sostenere e attuare queste risoluzioni e le precedenti risoluzioni adottate dall’Assemblea Generale, che è la risoluzione per sostenere il mandato dell’Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi nel vicino paese”. Est", che ha ricevuto il sostegno di 159 paesi, e il secondo a "chiedere un cessate il fuoco a Gaza". Con il sostegno di 158 paesi e la decisione di porre fine alla presenza illegale dell'entità occupante nei territori palestinesi occupati" entro 12 mesi sulla base del parere consultivo della Corte internazionale di giustizia, sostenuto da 124 paesi. In un modo che contribuisca a raggiungere una pace giusta e globale nella regione”.
Al-Yamahi ha sottolineato l’importanza di attuare queste risoluzioni sul campo “nella vittoria del diritto internazionale e nella conferma dell’ordine internazionale”. Ha inoltre sottolineato l’inevitabilità di un continuo sostegno internazionale alla causa palestinese”, invitando “la comunità internazionale, i paesi del mondo libero, organizzazioni internazionali e Nazioni Unite a lavorare per porre fine all'occupazione israeliana e consentire al popolo palestinese di esercitare i propri diritti legittimi", sottolineando "il continuo sostegno e sostegno del Parlamento arabo al popolo palestinese in modo che possa stabilire il proprio stato indipendente con la città di Gerusalemme come capitale”.
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