Elisabetta Pamela Petrolati (Assadakah News) - In risposta all'orribile massacro commesso. lo scoso 13 luglio, dallo Stato di Occupazione Israeliano nella periferia della città di Khan Yunis, nella Striscia di Gaza, che è costato la vita a centinaia di nostri cittadini, bambini, donne e uomini, è arrivata la dichiarazione di condanna rilasciata dalla Presidenza dell'Autorità Nazionale Palestinese.
Si ritiene pienamente responsabili il Governo Israeliano, così come l'Amministrazione Statunitense che fornisce ogni tipo di sostegno all'occupazione e ai suoi atti criminali, costituiti da una serie di massacri quotidiani commessi, sia nella Striscia di Gaza sia in Cisgiordania. Massacri nonché veri e propri crimini di guerra e crimini contro l'umanità che si profilano come guerra genocida che viola il diritto umanitario e il diritto internazionale.
"Anche se siamo consapevoli che lo Stato Occupante non ha bisogno di giustificazioni - si legge nella dichiarazione - e pretesti per commettere i suoi crimini contro il nostro popolo, allo stesso tempo consideriamo che tragga vantaggio da ogni presunto pretesto per giustificare i crimini di guerra e di genocidio che sta commettendo con la motivazione di difendere sé stesso. Questo rende qualsiasi partito che gli fornisca aiuti o pretesti un partner complice nell'attuazione delle tragedie e degli atti criminali che si abbattono sul nostro popolo per mano delle forze di Occupazione.
La Presidenza dell'Autorità Nazionale Palestinese considera il movimento di Hamas, sottraendosi all'unità Nazionale e fornendo pretesti gratuiti allo Stato Occupante, come partner che si assume la responsabilità giuridica, morale e politica della continuazione della guerra israeliana di annientamento nella Striscia di Gaza, con tutte le sofferenze, le distruzioni e uccisioni che provoca alla nostra gente.
La Presidenza invita il movimento di Hamas a dare priorità ai più alti interessi nazionali e a eliminare i pretesti utilizzati dall' occupazione al fine di fermare questo aperto massacro contro il nostro popolo.
La Presidenza invita inoltre la Comunità Internazionale ad adottare misure concrete per imporre un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza e salvare i civili innocenti dal flagello di questa aggressione israeliana.
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