Assadakah News Agency - Un discorso storico, quello della relatrice speciale delle Nazioni Unite, Francesca Albanese, incentrato sui Territori Palestinesi Occupati. Francesca Albanese ha parlato di vero e proprio genocidio in atto a Gaza, con coraggio e determinazione degne di lode. Ha parlato di un processo a lungo termine e ha sottolineato come la svolta drammatica di Gaza non sia certo iniziata il 7 ottobre. Francesca Albanese ha detto di riferirsi ad un processo a lungo termine che definisce come "anatomia del genocidio", disumanizzazione e pulizia etnica, dal processo di insediamento dei sionisti allo sfollamento dei palestinesi, alla confisca delle loro terre e alla loro uccisione ogni giorno. Ha parlato di un processo che porta alla cosa peggiore che l'umanità possa fare in un periodo di tempo così breve, e ha affermato di disporre di fondati e ragionevoli motivi per ritenere che il genocidio è avvenuto in un processo postcoloniale in Palestina, un processo che negli ultimi anni ha preso di mira e ucciso tutti i comuni cittadini, accademici, medici e giornalisti.
Il ministero degli Esteri della Repubblica Islamica dell'Iran ha commentato: “I governi nazionali, le pubbliche assemblee e le istituzioni politiche e giuridiche internazionali sono ormai soggetti non solo al giudizio dell'opinione pubblica mondiale, ma anche al giudizio della storia. Adempiranno alla loro responsabilità umana, giuridica e storica?”
Comments