Oman - Arte profumiera, essenze preziose e commercio
- Patrizia Boi
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Anita Guidi (Assadakah News) - L’Oman è una terra dove la storia del profumo si intreccia con quella delle antiche rotte commerciali e delle tradizioni millenarie. Qui, la creazione di fragranze è un’arte raffinata che affonda le radici nel patrimonio culturale del paese, legata alla natura del territorio, ai rituali sociali e religiosi e all’influenza di secoli di scambi con l’India, la Persia e l’Africa.
L’incenso dell’Oman: l’oro profumato del deserto

Uno degli elementi più iconici della profumeria omanita è l’incenso, in particolare il Boswellia sacra, la resina pregiata che si raccoglie sugli alberi delle regioni meridionali, specialmente nel Dhofar.
L’incenso dell’Oman è rinomato per la sua purezza e il suo aroma avvolgente, con note dolci e balsamiche che lo rendono un ingrediente fondamentale non solo nelle cerimonie religiose e nei rituali domestici, ma anche nella creazione di profumi di lusso.

L’incenso omanita ha una storia antichissima: già nell’antichità era uno dei beni più preziosi commerciati lungo la Via dell’Incenso, che collegava l’Arabia al Mediterraneo e all’Asia. Ancora oggi, l’Oman è uno dei principali produttori mondiali, con mercati tradizionali come quello di Salalah che offrono una vasta gamma di qualità e gradi di purezza.
Fragranze e materie prime: un viaggio olfattivo tra oud, rosa e mirra

Accanto all’incenso, altre essenze ricoprono un ruolo fondamentale nella profumeria omanita. Tra queste spicca l’oud, il legno di agar che, dopo un lungo processo di invecchiamento e distillazione, sprigiona un aroma profondo, legnoso e speziato. L’oud è considerato una delle essenze più preziose al mondo ed è spesso utilizzato nelle fragranze più raffinate, sia in forma pura che come base per composizioni sofisticate.
Olio di rosa, estratto dai petali delle rose coltivate nelle montagne di Jebel Akhdar
Un’altra essenza pregiata è l’olio di rosa, estratto dai petali delle rose coltivate nelle montagne di Jebel Akhdar. Le rose omanite, raccolte a mano all’alba, vengono distillate con tecniche tradizionali per ottenere un’essenza intensa e persistente, utilizzata sia nella profumeria che nei rituali di bellezza.
Non meno importante è la mirra, un’altra resina profumata che, insieme all’incenso, viene impiegata per creare miscele aromatiche destinate non solo alla profumeria, ma anche alla medicina tradizionale.
Lavorazione artigianale e tradizioni ancestrali
La produzione di profumi in Oman segue ancora metodi tradizionali, tramandati di generazione in generazione. Le fragranze vengono spesso miscelate a mano, utilizzando oli essenziali e materie prime naturali, senza l’uso di alcol. Una delle tecniche più antiche è la macerazione delle resine e dei legni in oli pregiati, un processo che può durare mesi per ottenere una fragranza intensa e persistente.
Nelle famiglie omanite, è ancora comune preparare miscele personalizzate di profumi e oli profumati, usati per profumare la pelle, i capelli e i vestiti.
Il tradizionale bakhoor, un mix di legni, resine e spezie, viene bruciato nei mabkhara (bruciatori d’incenso) per diffondere un aroma avvolgente nelle case e nei luoghi di culto.
L’industria del profumo: tra artigianato e grandi marchi

Accanto alla produzione artigianale, l’Oman ha sviluppato negli ultimi decenni un’industria della profumeria di lusso che ha conquistato il mercato internazionale. Marchi come Amouage, fondato negli anni ’80 su iniziativa della famiglia reale omanita, hanno portato le essenze del Sultanato nelle boutique più prestigiose del mondo.

Amouage è oggi uno dei nomi più rinomati nella profumeria di nicchia, con fragranze che combinano ingredienti rari e un’arte compositiva che fonde tradizione e innovazione. Creazioni come Gold, Epic e Interlude sono esempi dell’eccellenza omanita nel settore, utilizzando oud, incenso, rosa e spezie in composizioni sofisticate e persistenti.

Oltre a Amouage, altri produttori locali stanno emergendo nel panorama internazionale, valorizzando le materie prime omanite e reinterpretandole in chiave moderna. Il governo del Sultanato sostiene attivamente l’industria del profumo, promuovendo la coltivazione sostenibile delle materie prime e incentivando l’esportazione dei prodotti.
Dove acquistare profumi in Oman: tra mercati tradizionali e boutique di lusso

In Oman, il commercio di profumi avviene sia nei souq tradizionali che nelle boutique esclusive delle grandi città come Muscat e Salalah.
Souq di Muttrah (Muscat): uno dei mercati più antichi della capitale, dove si possono trovare incenso, bakhoor, oli essenziali e profumi artigianali.
Souq di Salalah: il cuore del commercio dell’incenso, dove si possono acquistare resine di diverse qualità e miscele di oud e mirra.
Boutique di lusso: marchi come Amouage hanno flagship store nelle principali città, offrendo un’esperienza esclusiva nella scelta delle fragranze.
Un’eredità olfattiva senza tempo
L’arte del profumo in Oman è un viaggio sensoriale tra storia, cultura e innovazione. Dall’incenso alle fragranze di lusso, il Sultanato continua a essere un punto di riferimento nel mondo della profumeria, preservando la sua eredità e al contempo proiettandosi nel mercato globale con prodotti d’eccellenza. Che si tratti di una goccia di oud puro o di una composizione sofisticata firmata Amouage, ogni profumo omanita racconta una storia millenaria fatta di aromi, riti e tradizioni senza tempo.
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