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Milano - Memoria si, ma soprattutto giustizia

Assadakah News - Il 25 gennaio, Milano ha visto un’importante manifestazione pro Palestina, con circa 2.500 partecipanti che hanno sfilato per le strade della città. Questo evento, che segna la 68esima manifestazione dall’inizio del conflitto, è stato organizzato dai Giovani Palestinesi, i quali hanno voluto sottolineare l’importanza di unire la memoria della Shoah con la lotta contro l’imperialismo e il colonialismo contemporaneo. La manifestazione ha preso avvio in piazzale Loreto, dove i manifestanti si sono riuniti per chiedere la fine della guerra a Gaza e per esprimere solidarietà ai curdi oppressi dal regime turco.

Giustizia globale

Durante il corteo, i partecipanti hanno ribadito che la lotta palestinese è una questione di giustizia globale, non solo un problema regionale. “La resistenza e il popolo palestinese non sono due elementi distaccati, ma un solo fatto”, hanno affermato i Giovani Palestinesi. Questo messaggio di unità è stato accolto con entusiasmo dai manifestanti, che hanno portato avanti il loro grido di giustizia, sottolineando che la lotta non si ferma nemmeno nella diaspora. “Abbiamo riempito piazze, strade e università, bloccato porti e fabbriche di armi”, hanno dichiarato, evidenziando l’importanza della mobilitazione collettiva.

Memoria e attualità, legame indissolubile

Il legame tra la memoria della Shoah e la situazione attuale in Palestina è stato un tema centrale della manifestazione. I Giovani Palestinesi hanno sottolineato che, mentre si ricorda il genocidio degli ebrei, è fondamentale non dimenticare le sofferenze dei palestinesi, che continuano a vivere sotto un regime di occupazione e oppressione. “La politica genocidaria del sionismo non si fermerà”, hanno avvertito, richiamando l’attenzione sulla necessità di una riflessione critica sul colonialismo europeo e sulle sue conseguenze. Questo richiamo alla memoria collettiva è un invito a non rimuovere le pagine più oscure della storia, ma a riconoscerle come parte di un continuum di violenza e ingiustizia.

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