Da “Il Tazebao – La pratica dell’Obiettivo”, con cui Assadakah News Roma collabora da qualche tempo, l’annuncio di l’importante evento: “Geopolitica del Medio Oriente: dinamiche regionali, interessi economici e terrorismo” il cui obiettivo è quello di analizzare l’attuale situazione della regione mediorientale che gioca un ruolo importante nello scacchiere geopolitico euroasiatico.
giovedì 3 marzo 2022 alle ore 19.00 SpecialEurasia, in collaborazione con Notizie Geopolitiche, Il Tazebao e il Centro Studi Esercito, organizza il webinar “Geopolitica del Medio Oriente: dinamiche regionali, interessi economici e terrorismo” il cui obiettivo è quello di analizzare le dinamiche geopolitiche mediorientali, gli attori regionali e internazionali coinvolti negli sviluppi politici ed economici locali, e il problema della sicurezza e del terrorismo. Il Medio Oriente in questi ultimi anni non è stata solo influenzata dalla crisi pandemica globale, ma anche dai continui conflitti che stentano a placarsi, dalla caduta dei prezzi del petrolio che ha avuto ripercussioni sulle economie regionali così come sulla stabilità interna dei singoli paesi, da una governance debole, e dal fenomeno del terrorismo e della propaganda jihadista rappresentato in primis dallo Stato Islamico e da Al-Qaeda. Questi elementi che negativamente influenzano la regione mediorientale fanno da contraltare, però, alle potenzialità che l’area offre grazie non solo alle risorse energetiche (petrolio e gas), ma anche a una posizione geografica strategica interessata dai principali corridoi di trasporto.
A più di dieci anni dalle manifestazioni iniziate nel 2011 e conosciute come Primavere Arabe è possibile dire che la regione ha non solo tradito le aspettative delle popolazioni locali che aspiravano a una maggiore democrazia e stabilità economica, ma ha visto l’emergere di ulteriori attori geopolitici che ne hanno influenzato le dinamiche interne, primi tra tutti la Russia di Vladimir Putin e la Turchia di Erdogan. Con gli Stati Uniti impegnati nel ridisegnare la propria politica estera e mediorientale con la nuova Amministrazione Biden, Turchia e Russia sono divenuti maggiormente attivi in Medio Oriente sia promuovendo accordi di cooperazione economica e politica e sia dispiegando le proprie forze militari e paramilitari in aree di crisi come quella siriana e irachena. Quindi, per comprendere al meglio lo scacchiere geopolitico del Medio Oriente e gli sviluppi politici, economici e della sicurezza regionali, SpecialEurasia ha deciso di organizzare un webinar con Notizie Geopolitiche, Il Tazebao e il Centro Studi Esercito in modo da avviare un dialogo che si focalizzi sulle sfide attuali e le opportunità future regionali.
Il webinar sarò moderato da Silvia Boltuc, Managing Director di SpecialEurasia, si svolgerà il giorno giovedì 3 marzo 2022 alle ore 19.00 e vedrà la partecipazione di:
Daniele Garofalo – Ricercatore e analista del terrorismo di matrice jihadista. Laureato magistrale in Storia e Dottrine Politiche presso l’Università Federico II di Napoli, si è specializzato nello studio, ricerca e analisi del terrorismo di matrice jihadista. È attualmente Senior Analyst in Terrorismo Jihadista e membro del Comitato Scientifico per il Centro Italiano di Strategie e Intelligence – Cisint e Senior Analyst in Terrorismo Jihadista per il Centro Studi e Ricerche Analytica for Intelligence and Security Studies, con cui conduce analisi, ricerca e corsi di formazione. Collabora esternamente anche con diversi Centri di Ricerca e siti non italiani, tra cui European Eye on Radicalization, The Jamestown Foundation, Jihadica e Militant Wire. Da tempo conduce ricerche, analisi e consulenze per tutto quel che concerne il terrorismo jihadista e le sue organizzazioni, dall’ideologia all’operatività, sfruttando anche le proprie numerose fonti dirette presenti nei diversi contesti geografici interessati dal fenomeno. È autore del libro Medio Oriente Insanguinato (Enigma Edizioni, 2020).
Enrico Oliari – Direttore responsabile di Notizie Geopolitiche. Giornalista pubblicista e analista geopolitico, ha effettuato diverse visite in Medio Oriente e Nord Africa per comprendere le radici socioeconomiche dei problemi della sicurezza e l’impatto che le politiche nazioni e straniere hanno avuto nelle dinamiche regionali. Tra i suoi viaggi è possibile citare quello nel febbraio 2016 nel Kurdistan iracheno dove ha documentato il conflitto tra le forze peshmerga curde e lo Stato Islamico. È autore di diversi libri e ricerche.
Lorenzo Somigli – Fondatore de Il Tazebao. Giornalista e ufficio stampa, esperto di comunicazione per aziende, professionisti e associazioni, assistente parlamentare alla Camera. Ha sviluppato esperienza di analisi del Mediterraneo allargato pubblicato articoli e analisi per riviste e centri di ricerca italiani e internazionali (Fondazione Craxi, Geopolitica.info, Nazione Futura, Turkish Policy Quarterly). Co-autore insieme a Roberta Vaduva di “Now we know your roots are in us” (2021), un reportage sul Libano, e autore di un progetto di ricerca che compara il Libano all’Italia.
Ali Reza Jalali – Assistant Professor presso la Damghan University (Iran). Si occupa di diritto e politica del Medio Oriente, con particolare attenzione riguardo al ruolo regionale iraniano. Ha pubblicato diversi articoli e libri sul tema delle relazioni internazionali dell’Iran e sugli aspetti istituzionali della Repubblica Islamica iraniana, in particolare sull’interazione tra religione e Stato. È responsabile dell’Area Iran per il CeSEM – Centro Studi Eurasia Mediterraneo e collaboratore di Eurasia – Rivista di Studi Geopolitici.
Luigi Giorgi – Research Fellow Dipartimento di Scienze Politiche Università LUISS. Dottorando presso la cattedra di Storia dei Paesi Islamici del Dipartimento di Storia, Beni Culturali, Formazione e Società dell’Università Tor Vergata di Roma, i suoi interessi di ricerca includono la storia, la politica e la geopolitica degli Stati arabi del Golfo Persico così come le mobilitazioni sociopolitiche nella regione. Attualmente sta sviluppando un progetto di ricerca sulla storia delle relazioni bilaterali e multilaterali tra gli Stati del Golfo. Durante gli anni ha effettuato esperienze di ricerca e lavoro in Kuwait, Qatar, Iraq e Tunisia.
Tenente Colonnello Davide Marini – Segretario del Centro Studi Esercito. Assegnato nel Battaglione Saluzzo, 2° Reggimento Alpini nel 2003, ha prestato servizio in vari incarichi di Reggimento in Italia, oltremare nei Balcani e in Afghanistan, principalmente come Vice Comandante e Comandante per una delle principali compagnie di fanteria del Reggimento. Nella sua carriera militare ha coperto diversi incarichi, tra i quali Comandante della Compagnia dei cadetti dell’Accademia militare dell’esercito, ufficiale di collegamento presso la Missione di addestramento alla sicurezza combinata in Afghanistan CSTCA USA-NTM-A come FRAGO drafter con le forze USA e NATO a Kabul, Aiutante di Campo del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, assistente del vice comandante ARRC all’interno dell’ outer office a guida britannica del comandante ARRC nel Regno Unito. Una volta promosso a Maggiore, è stato selezionato nel 2016 per frequentare il Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze ISSMI in Italia, distaccato per servire come SO1 presso lo Stato Maggiore dell’Esercito Italiano, Reparto Pianificazione Generale, Ufficio Pianificazione. Dopo essersi diplomato al corso ISSMI conseguendo il master di 2 livello, ha continuato a prestare servizio presso il III Reparto Pianificazione Generale, guidando la transizione di un progetto strategico per il Capo di SME. Attualmente è Capo Sezione dell’Ufficio Organizzazione delle Forze dello Stato Maggiore dell’Esercito. Per iscriversi: https://www.specialeurasia.com/2022/02/01/webinar-politica-medio-oriente/
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