Assadakah News - Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese Mahmoud Abbas ha fatto appello all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite affinché fermi la guerra nella Striscia di Gaza tra Israele e i militanti palestinesi di Hamas, affermando che Israele ha quasi interamente distrutto Gaza, che non è più in grado di vivere. "Questa follia non può continuare. Il mondo intero è responsabile di ciò che sta accadendo al nostro popolo", ha dichiarato ai 193 membri dell'Assemblea generale dell'Onu. Nel frattempo, Washington continua a dichiararsi contraria a una invasione di terra del Libano, nonostante questo, ha stanziato un pacchetto di aiuti da 8,7 miliardi di dollari per sostenere gli sforzi militari in corso. Il pacchetto comprende 3,5 miliardi di dollari per gli acquisti essenziali in tempo di guerra, già ricevuti e destinati ad acquisti militari critici, e 5,2 miliardi di dollari destinati ai sistemi di difesa aerea, tra cui il sistema antimissile Iron Dome e un sistema laser avanzato.
Intanto, la guerra fra Israele e Hamas giunge al giorno 357 e si allarga al Libano contro Hezbollah. Netanyahu attacca l'Onu e avverte: "Se l'Iran ci attacca, colpiremo. Combatteremo fino alla vittoria totale". Nella sala dell'Assemblea Generale delle Nazioni unite, alcune delegazioni hanno lasciato l'aula all'arrivo del premier israeliano. Fra queste quella della Turchia e dell'Iran. IL ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant afferma: "Abbiamo colpito molto duramente Hezbollah, continuiamo". Un funzionario della sicurezza israeliana avverte: "L'operazione di terra in Libano sarà la più breve possibile". Secondo la stima di Al Jazeera, i raid israeliani in Libano hanno causato la morte di più di 700 persone da lunedì.
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