Assadakah News Agency - Continua ad aumentare il conto delle vittime del terremoto di magnitudo 7, e a 10 km di profondità, con epicentro nelle montagne dell’Atlante a 78 km da Marrakech. che ha colpito il Marocco la notte corsa. Secondo le ultime notizie diffuse dalla tv di stato, sono ormai oltre mille, ed è un bilancio purtroppo provvisorio, oltre a circa mille feriti, di cui più 750 condizioni disperate. Re Mohammed VI ha mobilitato con urgenza l’esercito per ricerca e soccorso.
Nella regione di Al Haouz in azione anche distaccamenti di intervento aereo, e droni per raggiungere le zone più remote dove pare vi siano persone ancora bloccate.
I soccorritori hanno lavorato tutta la notte, cercando i sopravvissuti nell’oscurità, nella polvere e nelle macerie. Il villaggio di Moulay Brahim, scavato nel fianco di una montagna a sud di Marrakech, è a quanto pare quasi completamente distrutto. Purtroppo il sisma ha causato il crollo di parti delle storiche mura rosse della antica Marrakech, patrimonio mondiale Unesco.
Il presidente del Consiglio Meloni, da Nuova Delhi per il vertice G20, ha un messaggio di vicinanza e solidarietà al primo ministro Aziz Akhannouch, per le vittime, assicurando piena disponibilità dell’Italia. Anche il presidente della Repubblica Mattarella, e papa Francesco, sono stati fra i primi a manifestare cordoglio per il popolo marocchino, a S.A. Mohammed VI.
I circa 400 italiani presenti in Marocco stanno tutti bene, lo ha confermato il capo dell’Unità di crisi della Farnesina, Nicola Minasi. Cordoglio e soccorsi anche da Germania e Stati Uniti.
Yorumlar