Marinella Mariani - Manziana è una graziosa cittadina collinare della Bassa Maremma Laziale, si trova a nord di Roma, tra i Monti della Tolfa e i Monti Sabatini vicino al lago di Bracciano. Situata all’interno di un’area naturalistica ricca di biodiversità in totale equilibrio grazie ai laghi, boschi, monti, parchi, fiumi e il vicino mare che contraddistingue questo territorio unico nel suo genere. Facilmente raggiungibile con ogni mezzo di trasporto: tramite rete ferroviaria Roma-Viterbo oppure in auto percorrendo la strada statale 493, ad appena un’ora di auto dall’aeroporto Leonardo Da Vinci e a 39 km circa dal porto di Civitavecchia.
Nel Trecento, Manziana non esiste ancora, c’erano poche capanne ed era tutto bosco. L’utilizzo della terra nasce dalla seconda metà del Quattrocento. Nel 1889 con l’acquisto, da parte della popolazione, della tenuta della Manziana, fino ad allora appartenente all’Ordine dell’Arcispedale di Santo Spirito nascono le proprietà collettive.
Il fulcro del suo centro storico è Piazza Tommaso Tittoni fiancheggiata dal Palazzo baronale dell’Arcispedale del Santo Spirito progettato da Ottavio Mascherino, al centro una antica fontana quadrilobata e la chiesa ‘San Giovanni Battista’ realizzata nel XVI secolo.
Dai giardini della piazza, il belvedere, da cui si può godere un vasto panorama rurale caratterizzato da campi coltivati a nocciole, noci e alberi di castagno, più avanti con lo sguardo l’Acquedotto di Boccalupo, (1718) in lontananza l’azzurro Lago di Bracciano con l’imponente Castello OrsiniOdescalchi e sullo sfondo a chiudere la città di Anguillara Sabazia a picco sul lago.
Un miglio ad ovest della piazza, parallelamente a Manziana, si trova il piccolo borgo settecentesco di Quadroni, sviluppato su un fianco di Monte Sassano (Monte dell’Eremo), nella piazzetta principale la Chiesa della Madonna del Carmine. Posto a sud ovest del centro urbano il Bosco Macchia Grande inserito come SIC nella Rete Natura, occupa una superficie di 580 ettari, grande ecosistema per le numerose specie di arbusti, castagne, betulle e cerri.
Proseguendo a sud verso il mare, a meno di qualche chilometro una delle meraviglie della natura, un luogo selvaggio, La Caldara di Manziana testimonianza della presenza del vulcano Sabatino e attualmente inserita all’interno del Parco Regionale di Bracciano-Martignano. Caratteristica di questa area protetta è la presenza di betulle che hanno trovato un habitat ideale per la crescita e sopravvivenza. Paludi, boschetti, e torbiere differenziano questa area molto battuta dagli escursionisti. Di particolare interesse sono i ritrovamenti di epoca etrusca che risalgono all’VIII sec. a.C. nella zona delle Pietrische: la Tomba del Pero, della Torara e le Vasche Vinarie.
L’antico Casale delle Pietrische, posto ai margini dei Monti della Tolfa, ambiente dei pascoli e di grande fascino paesaggistico, utilizzato come location di set cinematografici.
I Romani iniziarono a popolare la zona nel IV secolo a.C. edificando ville e costruendo la Via Clodia. facilitando le comunicazioni e il commercio. Essa era chiamata la ‘Via delle Terme’ in quanto i legionari la percorrevano per raggiungere le Terme di Stigliano e sostando a scopo curativo. Percorrendo il diverticolo della antica strada romana si giunge al ‘Ponte del Diavolo’ costruito dai Romani con tecniche etrusche.
Al limite di Macchia Grande il Casale del Guardiano e una galleria di origine ignota Ipogeo di Santa Pupa che un tempo traforava la collina. Questo territorio unico nel Lazio è un concentrato di storia, arte, tradizioni. Nel periodo estivo/autunnale si veste a festa con eventi, sagre e manifestazioni culturali a carattere internazionale promuovendo prodotti e piatti tipici della cucina locale. L’intera area offre la possibilità di soggiornare presso hotel, B&B, agriturismi, Case-vacanza, ville e dimore storiche. Una vasta gamma di attività outdoor all’insegna dello sport da praticare come vela, canottaggio, sport lacustri, equitazione e passeggiate a cavallo, mountain bike; ma anche tour tra i vicoli dei borghi, escursioni in luoghi segreti antichi e incontaminati a due passi da Roma con la possibilità di sostare presso ristoranti, trattorie, osterie e scoprire i sapori e la cultura del territorio.
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