Assadakah News - Secondo le notizie di Agenzia Nova, la Libia, pur non avendo il ministro degli Esteri Taher Al Baour presente ai Med Dialogues, ha avuto una partecipazione significativa attraverso Mohammed Ali Addarrat, presidente della Libyan Foreign Bank (LFB).
Durante l'evento, Addarrat ha parlato del lento ma progressivo recupero economico del Paese dopo la chiusura dei pozzi petroliferi ed ha sottolineato il ruolo cruciale della LFB come ponte finanziario tra l’Italia e l'Africa, soprattutto nel contesto del Piano Mattei.
L'ex parlamentare libico ha inoltre annunciato una collaborazione con Simest, società del Gruppo CDP che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo (È una società pubblica controllata al 76% dalla Cassa Depositi e Prestiti), per sostenere gli investimenti italiani, evidenziando l'importanza della stabilizzazione economica del Paese dopo la riapertura dei pozzi petroliferi.
Il Piano Mattei, concepito per promuovere lo sviluppo economico e contrastare le migrazioni irregolari, mira a trasformare l’Italia in un hub energetico del Mediterraneo, favorendo anche relazioni paritarie con i Paesi africani. Tuttavia, l'assenza della Nigeria e la partecipazione limitata di alcuni Paesi chiave evidenziano le sfide diplomatiche ancora aperte per un'integrazione completa dell'Africa nel progetto. Il summit del 2024 ha infatti mostrato l'urgenza di ampliare la partecipazione delle società civili per evitare che il piano resti circoscritto a un’élite politica, rischiando di destabilizzare ulteriormente alcune regioni.
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