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Libia - Mobilità e sicurezza

Immagine del redattore: Roberto RoggeroRoberto Roggero

Assadakah News - Il primo segmento del terzo anello stradale di Tripoli sarà inaugurato alla fine di febbraio, segnando un importante passo avanti nel miglioramento della rete infrastrutturale della capitale libica. L'annuncio è stato fatto dal Governo di Unità Nazionale (Gun) dopo una visita ispettiva del primo ministro Abdulhamid Dabaiba e del direttore generale dell'Agenzia per l'esecuzione dei progetti per le abitazioni e le infrastrutture, Mahmoud Ajaj. Durante la visita, le autorità hanno esaminato le ultime fasi di costruzione del primo tratto di strada, con completamento di ponti, ingressi e uscite stradali, sistemi di drenaggio delle acque piovane, sistemi elettrici, segnaletica stradale e sicurezza stradale.

Il terzo anello stradale è un progetto chiave per Tripoli, concepito per alleviare la congestione del traffico, facilitare la mobilità e collegare i quartieri della capitale attraverso una moderna rete di strade e ponti. Il progetto, che era stato interrotto per anni, e' stato ripreso come parte dell'iniziativa governativa "Ritorno alla Vita", volta a rivitalizzare l'infrastruttura critica della capitale. Il progetto completo prevede la costruzione di 13 ponti principali con relativi accessi, oltre a 15 ponti superiori e inferiori, per un totale di 28 ponti. Si aggiungono anche 14 ponti pedonali per garantire la sicurezza dei pedoni e migliorare ulteriormente il flusso del traffico.

Il ministro dell'Interno del Governo libico di Unità Nazionale (Gun), Imad Trabelsi, ha discusso con il Presidente dell'Interpol, l'emiratino Ahmed al Raisi, "le modalità di cooperazione nel campo della lotta alla criminalità e nel tracciamento dei criminali attraverso efficaci meccanismi di cooperazione che contribuiranno a rafforzare la sicurezza e la stabilità". A renderlo noto e' stato lo stesso ministero dell'Interno libico in una nota. Durante l'incontro, tenutosi a Tunisi, e' stato esplorato il ruolo dell'ufficio di polizia criminale araba e internazionale del ministero, con l'intento di svilupparlo attraverso formazione e qualificazione del suo personale secondo gli standard internazionali più elevati, garantendo cosi' elevati livelli di efficienza e prontezza delle missioni di sicurezza. Vale la pena ricordare che una delegazione dell'Interpol ha effettuato una visita ispettiva al porto di Tripoli e all 'aeroporto internazionale di Mitiga lo scorso ottobre, con l'obiettivo dichiarato di rafforzare la cooperazione internazionale nella lotta contro il crimine organizzato e il terrorismo.

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