Assadakah Beirut - Il secondo ciclo di consultazioni parlamentari vincolanti, avviato dal presidente Michel Aoun, si è concluso con la nomina del premier Najib Mikati a formare il prossimo governo con una maggioranza di 54 voti. L'ambasciatore Nawaf Salam ha ottenuto 25 voti, il primo ministro Saad Hariri ha ricevuto un voto e la signora Rawaa Al-Hallab con un voto, insieme a 46 parlamentari che si sono astenuti dalla nomina.
Il presidente Aoun ha informato il presidente del Parlamento Nabih Berri dell'esito delle consultazioni e il premier Mikati è stato convocato a Palazzo Baabda alle cinque per assegnarlo.
Il PM designato ha invitato tutti a “Salvare la nostra patria e liberare la nostra gente da ciò in cui sta annaspando, perché la responsabilità di salvare è una responsabilità collettiva e non di un individuo”.
“Ci troviamo di fronte alla sfida del collasso totale o del salvataggio graduale, sulla base di un'unica opportunità che abbiamo a disposizione in questo momento. Sottolineo la necessità di collaborare con il Parlamento per approvare i progetti di riforma richiesti prima di completare i negoziati nella fase successiva per completare l'accordo finale con l'FMI, perché senza tale accordo. Le opportunità di salvataggio che cerchiamo non saranno disponibili; in quanto è il principale punto di passaggio per i soccorsi, ed è quello che esprimono tutti gli amici del Libano, che sono sinceramente intenzionati ad aiutarci” ha detto il premier Mikati.
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