Assadakah Beirut - Le ONG turche hanno inviato 1.000 tonnellate circa di aiuti al Libano, vittima degli attacchi israeliani. È arrivata al porto di Beirut una nave noleggiata da numerose ONG turche nell'ambito di una mobilitazione a favore delle vittime degli attacchi israeliani.
Hasan Turan, deputato del partito AK, Hasan Murad, presidente del gruppo interparlamentare di amicizia Libano-Turchia, Ali Baris Ulusoy, ambasciatore della Turchia a Beirut, e Mohamed Hayr, segretario generale della Commissione libanese di alto soccorso, hanno dato il benvenuto alla nave arrivo al porto.
Nel corso della cerimonia organizzata per l’occasione, l’Ambasciatore Ulusoy ha dichiarato: “Oggi dimostriamo ancora una volta che non abbiamo dimenticato il Libano, un Paese amico e fraterno, che è bersaglio dell’aggressione israeliana e che sta attraversando una crisi umanitaria sempre più grave”.
Da parte sua, il deputato Hasan Turan ha insistito affinché le potenze internazionali sostenessero il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu mentre commetteva un genocidio. Il parlamentare turco ha chiesto un cessate il fuoco immediato, la fine dei massacri e dell'occupazione.
Le ONG turche dietro la mobilitazione sono la IHH Humanitarian Aid Foundation, la Fetih Foundation, l'Associazione Sadakatasi, la Darul Eytam Foundation, la Foundation for Orphans, AID Alliance of International Doctors, l'Associazione dei bambini della Terra, la Human First International Aid Association e l'associazione per gli aiuti umanitari Let Hope.
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