Assadakah Beirut - Il governo del Giappone ha stanziato 8,45 milioni di dollari USA come sussidio di emergenza per l'assistenza alle persone vulnerabili, inclusi rifugiati e bambini in crisi in un momento in cui l'avvicinarsi del rigido inverno in Libano amplifica le loro sofferenze. Questa assistenza umanitaria includerà la fornitura di vestiti invernali, kit per la riparazione della casa, cibo, acqua potabile e il miglioramento delle condizioni igieniche e sanitarie. Questi saranno attuati attraverso l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), il Programma alimentare mondiale (WFP), il Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF) e l'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e il lavoro per i rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA).
Il beneficio atteso di questa assistenza sarà il seguente: circa 18mila persone riceveranno cibo, e 300mila persone, inclusi sfollati interni e rifugiati, riceveranno riparo e assistenza. Almeno 35mila bambini riceveranno servizi sanitari, acqua pulita, coperte e vestiti invernali, oltre alla riparazione delle reti di drenaggio. Non meno si 25mila persone riceveranno combustibile per il riscaldamento.
“Siamo pienamente consapevoli della gravità della crisi umanitaria in corso in Libano, dove le vere vittime sono sempre i bambini e le famiglie vulnerabili. Di fronte alle dure condizioni invernali, il Giappone ha deciso di rafforzare i suoi interventi per alleviare le loro sofferenze. Ci auguriamo che ricevano il nostro messaggio attraverso l'assistenza che la comunità internazionale sarà sempre lì con voi. Il Giappone continua a impegnarsi a sostenere il segmento più vulnerabile della società sotto il deterioramento della situazione umanitaria in collaborazione con la comunità internazionale come un amico bisognoso", si legge in una dichiarazione dell'Ambasciata del Giappone.
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