Assadakah Beirut - Ancora una prepotenza da parte delle IDF bei confronti della popolazione libanese, senza che nessuno osi frapporsi, e quindi concedendo impunità a nuovi crimini di guerra: l’esercito israeliano ha disposto l’evacuazione della città di Baalbek e di altre aree nella valle di Bekaa, situata nella parte orientale del Libano: “Per la vostra sicurezza, dovete evacuare immediatamente le vostre case e spostarvi a nord del fiume Awali. Per garantire la vostra sicurezza, dovete evacuare senza indugio”.
Il sindaco di Baalbek, Moustafa al-Chall, ha dichiarato che l’ordine di evacuazione ha costretto molte famiglie a lasciare la città: “Un avvertimento di questo tipo spaventa molte persone. È naturale che molte persone che non hanno alcun legame con nessun partito o con la guerra, i normali cittadini, se ne vadano”.
Inoltre, ha rivelato che circa metà della popolazione locale aveva già abbandonato la città in seguito all’intensificazione dei raid aerei israeliani su tutto il Libano, iniziati il 23 settembre.
Finora l’IDF aveva limitato questo tipo di ordine al Libano meridionale e ai sobborghi meridionali della capitale. Oltre un quarto del Paese è sotto ordini di evacuazione israeliani secondo l’Onu, con lo sfollamento di oltre 1,2 milioni di persone.
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