Assadakah Beirut - Eurojust, agenzia di cooperazione per la giustizia penale dell'Unione Europea ha dichiarato di aver contribuito al congelamento di circa 120 milioni di euro (132 milioni di dollari) di beni libanesi legati alle indagini sul riciclaggio di denaro.
Le proprietà e i conti bancari, collegati a cinque persone sospettate di appropriazione indebita di circa 330 milioni di dollari, sono stati sequestrati in Francia, Germania, Lussemburgo, Monaco e Belgio. Da parte dell’Agenzia, però, non sono stati resi noti i nomi delle persone coinvolte e non sono stati fatti ulteriori commenti.
Nel frattempo, il primo ministro Najib Mikati, ha accolto al Grand Serail una delegazione della Task Force americana per il Libano (ATFL), guidata dal suo presidente, l'ambasciatore Edward M. Gabriel, alla presenza dell'ambasciatore degli Stati Uniti in Libano, Dorothy Shea.
L'ambasciatore Gabriel ha dichiarato: "Durante il nostro incontro, abbiamo discusso della situazione economica e della necessità che il governo intraprenda azioni rapide, poiché il rinvio di qualsiasi decisione riflette maggiori difficoltà per le persone. Riguardo alle imminenti elezioni parlamentari, abbiamo espresso al premier Mikati l'importanza che queste elezioni si svolgano in tempo e il primo ministro ci ha assicurato che le elezioni si terranno a maggio e che il governo si assicurerà i finanziamenti necessari per questa scadenza Abbiamo anche toccato la necessità di garantire trasparenza e rispetto del diritto di voto degli espatriati”. Il premier Mikati ha incontrato anche una delegazione della Banca Islamica per lo sviluppo.
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