Assadakah Beirut - Nuovo preoccupante record negativo della lira libanese, che in pochi giorni ha perso ulteriore valore rispetto al dollaro statunitense nel Libano attanagliato dalla peggiore crisi finanziaria degli ultimi decenni e guidato da un governo di fatto paralizzato dallo stallo politico e istituzionale.
Media libanesi riportano stamani che un dollaro è ora scambiato a 29mila lire e che nei prossimi giorni potrà con molta probabilità arrivare e, forse, superare, quota 30mila. Solo due anni fa un dollaro era scambiato a 1.500 lire. L'ulteriore perdita, da 25 a 29mila lire, è avvenuta nell'arco di pochi giorni. In questo contesto, alcuni negozi e supermercati hanno nelle ultime ore deciso di chiudere temporaneamente i battenti in attesa di una stabilizzazione del tasso di cambio tra la lira e il dollaro.
Il crollo della moneta locale libanese, che ha perso più del 94% del suo valore dall'autunno del 2019, è dovuto a un insieme di cause, prima fra tutte il fallimento del sistema bancario libanese, considerato per decenni tra i più sicuri e stabili di tutto il mondo.
Secondo gli analisti citati dai media libanesi stamani, quest'ultime recentissime perdite della lira rispetto al dollaro sono state causate dalla decisione della Banca centrale, presa d'accordo con l'Associazione delle Banche libanesi, di alzare il tasso di cambio bancario tra lira e dollaro (non più a 3.900 lire bensì a 8.000). Questo, aggiungono gli analisti, ha incoraggiato i piccoli risparmiatori, che hanno i loro fondi in valuta pesante bloccati di fatto da due anni, ad accelerare il processo di liquidazione in lire dei loro conti in dollari. Secondo l'Onu due terzi della popolazione residente in Libano vive ormai sotto la soglia di povertà. E a fine ottobre scorso il tasso di inflazione aveva superato il 170%.
コメント