Assadakah News - La Lega degli Stati Arabi ha chiesto sforzi concertati per preservare la radio e costruire un futuro in cui continui il suo ruolo nella diffusione delle informazioni, e nella promozione della cultura e della pace, sottolineando che essa è parte integrante del tessuto sociale e culturale dei popoli e un ponte tra generazioni e culture. La dichiarazione proviene in occasione della Giornata Mondiale della Radio, dichiarata dall'Unesco nel 2011 il 13 febbraio di ogni anno, data della prima trasmissione radiofonica delle Nazioni Unite nel 1946, e ufficialmente adottata dall'Assemblea Generale nel 2012.
L'ambasciatore Ahmed Rashid Khattabi, assistente segretario generale della Lega Araba e capo del settore dei media e della comunicazione, ha affermato che celebrare questa giornata è un segno di apprezzamento per le componenti della radio come mezzo di comunicazione e il suo ruolo nell'aumentare la consapevolezza delle persone sul valore dei servizi audio pubblici e nell'incoraggiare la cooperazione tra le principali reti e le stazioni radio locali per accedere e trarre vantaggio da varie informazioni, osservando che questa giornata rappresenta un'opportunità per migliorare la cooperazione internazionale tra le organizzazioni di radiodiffusione.
Khattabi ha sottolineato che grazie alla capacità della radio di adattarsi ed essere flessibile, riesce a tenere il passo con il mutevole panorama dei media di fronte alle grandi sfide poste dall’era digitale e dai social media ai media tradizionali. Ha affermato: La Lega degli Stati Arabi è desiderosa di celebrare questa occasione ed è stata la prima a incoraggiare e apprezzare la radio come un mezzo di comunicazione comunitario ampiamente reputato, e ha assegnato l'Arab Media Excellence Award nella sua seconda sessione per l'anno 2017 alla radio con lo slogan "Il ruolo della radio nel servire la società".
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