Assadakah News - Il Segretario Generale della Lega degli Stati Arabi, Ahmed Aboul Gheit, condanna fermamente e con la massima determinazione il bombardamento da parte delle forze di occupazione israeliane contro l’indifeso villaggio di Koya, nella campagna occidentale di Daraa, Siria meridionale, che ha provocato il martirio e il ferimento di numerosi civili innocenti. Aboul Gheit ha ribadito il categorico rifiuto degli attacchi israeliani in corso sul territorio siriano, che costituiscono una flagrante violazione della sovranità del Paese e un palese tentativo di sfruttare la delicata fase che la Siria sta attraversando, per saccheggiare i suoi territori ed esacerbare conflitti, e denuncia la violazione nel rispetto del diritto internazionale e dell’accordo di disimpegno del 1974.
Jamal Rushdi, portavoce ufficiale del Segretario Generale, ha spiegato che Aboul Gheit ha sottolineato che il Consiglio di Sicurezza ONU è chiamato a svolgere il ruolo di porre fine alla brutale e ingiustificata aggressione israeliana contro la Siria, e a obbligare Israele a rispettare il diritto internazionale e l'accordo di disimpegno del 1974. Ha inoltre invitato la comunità internazionale ad assumere posizioni forti e chiare per scoraggiare gli insediamenti illegali e il comportamento aggressivo di Israele nei confronti dei Paesi e dei popoli della regione.
Il portavoce ufficiale ha ribadito la solidarietà della Lega Araba alla Repubblica Araba di Siria nell'affrontare le ripetute violazioni israeliane, e il pieno sostegno alla sovranità, all'unità, all'indipendenza e all'integrità territoriale della Siria.
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