Assadakah Cairo - Israele cerca di "mettere a tacere ogni singola voce indipendente che parla dei massacri nella Striscia di Gaza". Lo ha dichiarato Ahmed Aboul Gheit, segretario generale della Lega degli Stati arabi, durante un incontro al Cairo con Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti umani nei Territori palestinesi.
Nell'occasione, Aboul Gheit ha elogiato il lavoro di Albanese e le sue posizioni come "voce unica della coscienza globale in mezzo al silenzio di molti Paesi nei confronti dei crimini commessi dall'occupazione israeliana". Secondo il segretario generale, "i crimini israeliani, in nessun caso, possono essere considerati il risultato di errori o perdite collaterali di un'azione militare. Si tratta di crimini deliberati che mirano alla punizione collettiva della popolazione e all'eliminazione del diritto fondamentale dei palestinesi di vivere nella loro terra". Aboul Gheit ha espresso il suo sostegno alla relatrice speciale dell'Onu per quanto riguarda le campagne di incitamento contro di lei e le accuse di antisemitismo nei suoi confronti. Il segretario generale ha affermato che "Israele cerca di mettere a tacere ogni singola voce indipendente che parla dei massacri nella Striscia di Gaza. Israele sta praticando una sorta di assassinio morale delle figure che espongono le sue bugie e i suoi inganni all'opinione pubblica mondiale".
Comments